ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] degli studi - più precise prese di posizione.
Bibl.: Fonti. - Vasari, Le Vite, II, 1967, pp. 47-57; OnofrioPanvinio, De praecipuis urbis Romae sanctioribusque basilicis, quas septem ecclesias vulgo vocant liber, Roma 1570.Letteratura critica. - L ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] della città di Verona, dove fanno capolino, in secondo piano, i ritratti di recenti "glorie" veronesi: Girolamo Verità, OnofrioPanvinio, Giovan Battista Montano e Girolamo Fracastoro. Pure del 1566 era la pala, perduta, per S. Luca a Verona, nota ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , in alcuni casi, solo nel secolo passato. Tra i contemporanei, largamente si servì di materiale ligoriano OnofrioPanvinio per quanto erudito di ben altra preparazione filologica.
In confronto alla solida impostazione del periodo umanistico la ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] . Felten, S. Irrgang, K. Wesoly, Aachen 2002, pp. 91-125; A. Marcone, Gli affreschi, cit., pp. 309-313.
110 Il disegno di OnofrioPanvinio è nel cod. Barb. Lat. 2738, f. 104v-105r; cfr. G.B. Ladner, I mosaici e gli affreschi, cit., ora in Id., Images ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] però doveva, agli occhi dei suoi cultori, rimanere a lungo circoscritta a Roma e ai suoi immediati dintorni. OnofrioPanvinio fu tra i primi a interessarsi alle catacombe (De ritu sepeliendi mortuos apud veteres christianos et de eorumdem coemeteriis ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] di Verona col ritratto di alcuni veronesi illustri (Giovanni Battista Montano, Girolamo Verità, Girolamo Fracastoro, OnofrioPanvinio) della loggia del Consiglio, opera commissionata nel 1566e firmata da entrambi, nonché la Madonna col bambino ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] papa Clemente XII (1730-1740). Dei ritratti dei papi, compreso quello di G., rimane memoria nelle copie ad acquarello eseguite da OnofrioPanvinio (Roma, BAV, Barb. lat. 4423, cc. 2r, 3r) e in quelle di Antonio Eclissi nella Coll. Dal Pozzo a Windsor ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] oggi murata accanto all'ingresso del "presepe" nella stessa chiesa (Claussen, 1987, p. 17). Di quest'opera, della quale OnofrioPanvinio (Vat. lat. 6780, c. 45) ha lasciato un'accurata descrizione, si conservano le colonne di marmo bianco e nero ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] le misure, anche quelle di dettaglio, del circuito grandioso delle mura aureliane, e la sua fatica venne apprezzata anche da OnofrioPanvinio che nella prefazione del De Republica Romana del 1558 (cod. Vat. 6683, p. 202) dice la pianta frutto di ...
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AGLIO, Domenico, detto il Gobbo
Giovanni Mariacher
Nacque a Vicenza e si dedicò alla scultura sotto la scuola di Orazio e Angelo Marinali da Bassano; dovette trasferirsi assai presto a Verona, se nel [...] due figure laterali, nell'oratorio di S. Maria della Disciplina; le statue del cardinale Enrico Noris e di OnofrioPanvinio, originariamente nel convento degli agostiniani di Sant'Eufemia ed oggi trasferite sugli archi esterni del palazzo del Comune ...
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