Bolaño nacque a Santiago del Cile nel 1953. L’identità sudamericana di questo scrittore è non solo un dato biografico ma pure culturale, riscontrabile innanzitutto nelle sue maggiori e dichiarate influenze [...] in Messico da criminali senza volto.
La voce che conduce la narrazione ha però una memoria fallibile e lontana dall’onniscienza: caratteristici della produzione del cileno sono i toni ipotetici del dettato e i finali concisi in cui i personaggi ...
Leggi Tutto
onniscienza
onnisciènza (meno com. omnisciènza) s. f. [dal lat. mediev. (della scolastica) omniscientia, comp. di omni- «onni-» e scientia «conoscenza»]. – Il fatto di essere onnisciente; conoscenza di tutte le cose. È propriam. l’attributo...
onnisciente
onnisciènte (non com. omnisciènte) agg. [tratto da onniscienza]. – Che sa tutto, che possiede la scienza di tutte le cose, detto della divinità. Estens., enfatico o iron. o scherz., di persona: è un uomo o.; si crede o.; non lo...
ONNISCIENZA
Giuseppe LUGLI
È l'attributo pertinente alla natura divina, in quanto la sua assoluta perfezione esclude la possibilità di un'ignoranza anche minima.
ll carattere del sapere era stato considerato intrinseco ad essa fin dai primordî...
Temaukel Nella religione dei Selknam (Terra del Fuoco), l’essere supremo celeste, dotato di onniscienza e onniveggenza sì da conoscere anche i pensieri degli uomini. È custode sempre vigile delle norme etiche e vindice delle trasgressioni, che...