GORDIANO II (Marcus Antonius Gordianus Africanus Junior)
V. Scrinari
Imperatore romano, tenne il potere nel 238 insieme al padre per poche settimane e fu poi ucciso in battaglia (Capitolin., Gordianus).
Dal [...] ritratto al Museo dei Conservatori a Roma corrispondente stilisticamente all'epoca che rappresenta. Bellissimo artisticamente il ritratto su onice a Leningrado (Ermitage).
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm. Ikonographie, II, 3, pp. 121-124; B. M. Felletti ...
Leggi Tutto
PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] dell'antica origine del vaso di Portland.
2. - Tecnica. - Sino alla metà del XVIII sec. la materia prima dell'anfora fu ritenuta onice o agata, finché P. J. Manette dimostrò trattarsi di vetro. Dalle ultime analisi tecniche di W. E. S. Turner ed H. P ...
Leggi Tutto
Oreficeria
Giorgia Pollio
La mobilità delle opere di oreficeria, dei cammei, delle gemme ha provocato la rapida dispersione del tesoro svevo. Talvolta Federico stesso provvide ad alienare propri preziosi [...] anni 1230-1240 a Strasburgo (Kötzsche, 1977). Analoga collocazione crono-topografica è stata proposta per la guarnizione della coppa in onice e per la corona di s. Elisabetta, a Stoccolma fin dal XVI sec. (Heuser, 1974). L'attuale ubicazione ne aveva ...
Leggi Tutto
Tommaso nasce a Civitella di Subiaco nel 1784. A Roma diventa un celebre incisore di cammei in pietra dura e in conchiglia.
Documentato fin dal 1815 come mosaicista, con negozio in via della Croce 8, frequenta [...] a quella di Londra, presentando diversi cammei in conchiglia e pietra dura, tra cui quello raffigurante Giove Tonante inciso in onice orientale, su un suo disegno originale. In questa occasione le opere di Tommaso sono molto apprezzate, come - anche ...
Leggi Tutto
Minerali caratterizzati da una particolare durezza, preziosi per la loro rarità.
Generalità
La definizione più completa ed esatta di p. è ancora quella data da Anselmo Boezio de Boodt, medico di Rodolfo [...] in Occidente dopo le spedizioni di Alessandro Magno, è già ricordato negli antichi poemi sanscriti. Assiri e Sumeri usavano onice, diaspro, agata e lapislazzuli. In Egitto si usarono per donare ai goielli una sontuosa e splendente policromia, anche ...
Leggi Tutto
Ludwig Mies van der Rohe
Fabrizio Di Marco
L’architetto della semplicità delle strutture
Mies van der Rohe è uno dei maestri del movimento moderno in architettura. Tutte le sue opere, sia in Europa [...] cromato che sorreggono la soletta di copertura, gli spazi interni sono definiti da setti in vetro e lastre in onice e marmo verde, proiettate verso l’esterno. Nella contemporanea casa Tugendhat a Brno (Cecoslovacchia, 1928-30) gli stessi elementi ...
Leggi Tutto
GIRARDET, Enrico
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 25 apr. 1861 da Giorgio Antonio e Teresa Severini.
Dopo aver studiato con il padre, presso il quale si formò anche il fratello maggiore [...] Siccoma e conservati a Roma nel Museo Boncompagni per le arti decorative, in agata della Regina Guglielmina d'Olanda e in onice bianca e nera della Regina d'Italia Elena. Gli furono assegnati dalla giuria internazionale il diploma di "gran premio" e ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] qualità sono i cinque cammei raffiguranti Alessandro de' Medici di profilo, realizzati rispettivamente in agata, diaspro verde, corniola, onice e cristallo di rocca montati in oro, che si conservano al Museo degli argenti di Firenze (Mc Crory, 1980 ...
Leggi Tutto
Artista italiana, nata a Klagenfurt (Austria) il 28 marzo 1922. Compiuti gli studi umanistici in Italia, in Svizzera e in Inghilterra, si è dedicata giovanissima al giornalismo e all'attività poetica; [...] "=corteccia), corteccia d'albero, 1985; A Bréton ('Ormai tocco solo il cuore delle cose', Bréton), velluto su legno, onice, teca, 1989; ecc. Con instancabile approccio creativo, dalla fine degli anni Settanta, la B. ha cominciato a esprimersi anche ...
Leggi Tutto
Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (murrhīna, myrrhina o murrina vasa)
C. Albizzati
Sono vasi, per lo più tazze, tagliati in una pietra semipreziosa, la murrha, che da Plinio è classificata [...] Elagabalo, 32), ma il criterio non si può ritenere scientificamente sicuro. La murrha di Plinio potrebbe essere, ad esempio, un'onice rossa.
Tra i vasi in pietra dura pervenuti a noi, ve ne sono alcuni che possono essere costati veramente delle somme ...
Leggi Tutto
onice
ònice s. f. o m. [dal lat. onyx ony̆chis, gr. ὄνυξ ὄνυχος, propr. «unghia», alla quale una varietà somiglia per il colore e l’aspetto]. – In mineralogia, varietà di agata con striature concentriche bianche e nere, o, più generalmente,...
-onichia
-onichìa [dal gr. ὄνυξ ὄνυχος «unghia»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia medica di formazione moderna, nelle quali indica riferimento alle unghie, soprattutto nel caso di malformazioni o distrofie congenite...