DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] numerose) sia nel caso di incisioni prive di firma. A Giovanni Battista è attribuito (Eichler-Kris, 1927) un cammeo in onice con la testa di Zeus firmato "Dies" in corsivo, attualmente a Vienna. Il Catalogo ms. della collezione Paoletti indica come ...
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1. Uomo politico romano del sec. I a. C., nato a Cadice nella Spagna. Combatté durante la guerra sertoriana contro il grande condottiero, al quale Cadice fu ostile, e si guadagnò così il favore di Pompeo, [...] un porto (Strabone, IX, 5, 3). A Roma innalzò un sontuoso teatro di pietra - v'erano tra l'altro quattro colonne d'onice (Plinio, Nat. Hist., XXXVI, 60) - inaugurato con ludi al ritorno di Augusto dalla Gallia nel 13.
I frammenti sicuri e dubbî degli ...
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TURA, Cosmè
Adolfo Venturi
Pittore ferrarese, nato circa nel 1430, morto nel 1495. Nel 1451 stima con Galasso pennoni dipinti da Giacomo Turola, nel 1452 fa per la corte estense un cimiero da offrirsi [...] luce fredda e limpida del cielo contrasta col tono rovente delle figure, le cui vesti hanno trasparenza d'agata e di onice: i putti sull'arcata sembrano lampade accese da una vermiglia fiamma; tutto pare scaldato dal fuoco, che trae scintille dalle ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] lati Daniele nella fossa dei leoni e Giobbe che mostra la gamba piagata; l'altro da S. Faustino ad Sanguinem in onice africano, con scene su due ordini (leggibili il Passaggio del mar Rosso, la Risurrezione di Lazzaro, forse l'Incredulità di Tommaso ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] in estate.
Alla caccia fanno riferimento anche alcuni esemplari della glittica e della scultura: per esempio, la cosiddetta 'onice di Sciaffusa', il cammeo con una falconiera conservato nel Museo del Bargello a Firenze, i rilievi della scala e ...
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BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] B. nelle medaglie è "F. P.", "F. PARM.", "FED. PARM.", "I.F.P.", "I. FEDE. PARM.", e "∆". Un cammeo in onice che rappresenta Ercole infante che strangola i serpenti, firmato "∆", gli è stato plausibilmente attribuito (Burlington Fine Arts Club, Catal ...
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ELBUNGO (Elbunco)
François Bougard
Non è nota la data di nascita di questo vescovo di Parma e nulla si sa della sua giovinezza. Il nome lo collega comunque, senza il minimo dubbio, al mondo franco. A [...] sacri e di pezzi d'oreficeria (tra l'altro otto croci, due filatteri, sette pianete, un'ampolla di cristallo, un calice d'onice) ma anche un filattero ornato di pietre preziose, dono di re Berengario, e degli speroni d'oro provenienti da Lamberto. Il ...
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TEODORICO da Praga
B. Chropovský
Pittore attivo in Boemia nella seconda metà del Trecento, presso la corte di Carlo IV.
Il nome di T. compare per la prima volta nei Libri della corporazione dei pittori [...] della cappella della Santa Croce si caratterizza per l'uso di grandi pietre semipreziose levigate (calcedonio, diaspro, agata, onice, corniola e ametista) e dischi di vetro bombati nella cupola e nelle nicchie delle finestre con doratura, a formare ...
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Vedi AGRIPPA dell'anno: 1958 - 1994
AGRIPPA (M. Vipsanius Agrippa)
M. Borda
Generale, politico e scrittore romano.
Venne con Ottaviano a Roma da Apollonia dopo la morte di Cesare; pretore nel 40 a. C., [...] Metropolitan Museum). Delle gemme incise raffigurano A. soltanto: una corniola col busto loricato (Roma, Coll. privata); un'onice di Vienna; una calcedonia della Galleria degli Uffizî (Firenze); un'agata del Cabinet des Médailles (Parigi), con corona ...
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MINERALI
Maria Piazza
. Denominazione d'incerta origine introdotta nel linguaggio scientifico insieme col termine mineralogia in sostituzione di fossili, per tutti i corpi costituenti la crosta terrestre, [...] costituzione. Gli arnioni di calcedonio a struttura zonato-concentrica e con zone di diverso colore formano le agate e l'onice.
Per le incrostazioni, per lo più da acque termali calcaree o per azione biochimica di organismi fissatori dal carbonato di ...
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onice
ònice s. f. o m. [dal lat. onyx ony̆chis, gr. ὄνυξ ὄνυχος, propr. «unghia», alla quale una varietà somiglia per il colore e l’aspetto]. – In mineralogia, varietà di agata con striature concentriche bianche e nere, o, più generalmente,...
-onichia
-onichìa [dal gr. ὄνυξ ὄνυχος «unghia»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia medica di formazione moderna, nelle quali indica riferimento alle unghie, soprattutto nel caso di malformazioni o distrofie congenite...