IACOPO Nizzola da Trezzo
Filippo Rossi
Medaglista, scultore, architetto, orefice e incisore di gemme. Nacque intorno al 1515 a Trezzo sull'Adda, morì in Spagna nel 1589. Lavorò prima a Milano dove lo [...] Italia e fuori. Non minore fortuna ebbero le composizioni dei suoi intagli o cammei, eseguiti tutti con notevole sicurezza (cammeo in onice col ritratto di Giovanna di Portogallo figlia di Carlo V, e uno in agata con l'Aurora, a Vienna; intaglio in ...
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MONTE ALBÁN
Guido Valeriano Callegari
. Vasto pianoro a 1449 m. s. m. presso la città di Oaxaca (Messico meridionale), in gran parte occupato da antichi monticoli funerarî, e da rovine di fortificazioni [...] A. Caso, vennero ripresi gli scavi delle tombe che diedero nuova abbondante suppellettile archeologica (ori, turchesi, giadeiti, cristallo, onice, ambra, ecc.) insieme con ossa umane. Gli scavi e i restauri continuano.
Bibl.: G. V. Callegari, Monte ...
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Oreficeria
Giorgia Pollio
La mobilità delle opere di oreficeria, dei cammei, delle gemme ha provocato la rapida dispersione del tesoro svevo. Talvolta Federico stesso provvide ad alienare propri preziosi [...] anni 1230-1240 a Strasburgo (Kötzsche, 1977). Analoga collocazione crono-topografica è stata proposta per la guarnizione della coppa in onice e per la corona di s. Elisabetta, a Stoccolma fin dal XVI sec. (Heuser, 1974). L'attuale ubicazione ne aveva ...
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Tommaso nasce a Civitella di Subiaco nel 1784. A Roma diventa un celebre incisore di cammei in pietra dura e in conchiglia.
Documentato fin dal 1815 come mosaicista, con negozio in via della Croce 8, frequenta [...] a quella di Londra, presentando diversi cammei in conchiglia e pietra dura, tra cui quello raffigurante Giove Tonante inciso in onice orientale, su un suo disegno originale. In questa occasione le opere di Tommaso sono molto apprezzate, come - anche ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] 'arte. Nell'Oriente bizantino invece, dove la tecnica antica si era tramandata con maggiore fedeltà, i cammei e i rilievi in onice, eliotropio e steatite, dal sec. VIII in poi, se tengono ormai più della scultura vera e propria che non della glittica ...
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PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] le navicelle di pietra dura del tesoro di San Marco a Venezia, e della stessa arte era assai probabilmente il grande vaso d'onice a foggia di animale fantastico che nel sec. XII possedeva la chiesa di Magonza; non è invece da escludere che fossero di ...
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Minerali caratterizzati da una particolare durezza, preziosi per la loro rarità.
Generalità
La definizione più completa ed esatta di p. è ancora quella data da Anselmo Boezio de Boodt, medico di Rodolfo [...] in Occidente dopo le spedizioni di Alessandro Magno, è già ricordato negli antichi poemi sanscriti. Assiri e Sumeri usavano onice, diaspro, agata e lapislazzuli. In Egitto si usarono per donare ai goielli una sontuosa e splendente policromia, anche ...
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KAMBĀYA (Cambaia, ingl. Cambay, in sanscr. Khambavati "città con colonne", probabilmente già ricordata da Tolomeo col nome di Camanes; A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Città indiana nel Gugerat, capoluogo [...] 780 nel 1901). Essa era rinomata anche per le sue manifatture di ricchi tessuti e per la lavorazione delle agate e dell'onice. Esiste ancora la vecchia cinta muraria, lunga 5 km., alcune belle case in pietra e numerose rovine. Lo stato di Kambāya, il ...
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Ludwig Mies van der Rohe
Fabrizio Di Marco
L’architetto della semplicità delle strutture
Mies van der Rohe è uno dei maestri del movimento moderno in architettura. Tutte le sue opere, sia in Europa [...] cromato che sorreggono la soletta di copertura, gli spazi interni sono definiti da setti in vetro e lastre in onice e marmo verde, proiettate verso l’esterno. Nella contemporanea casa Tugendhat a Brno (Cecoslovacchia, 1928-30) gli stessi elementi ...
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GIRARDET, Enrico
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 25 apr. 1861 da Giorgio Antonio e Teresa Severini.
Dopo aver studiato con il padre, presso il quale si formò anche il fratello maggiore [...] Siccoma e conservati a Roma nel Museo Boncompagni per le arti decorative, in agata della Regina Guglielmina d'Olanda e in onice bianca e nera della Regina d'Italia Elena. Gli furono assegnati dalla giuria internazionale il diploma di "gran premio" e ...
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onice
ònice s. f. o m. [dal lat. onyx ony̆chis, gr. ὄνυξ ὄνυχος, propr. «unghia», alla quale una varietà somiglia per il colore e l’aspetto]. – In mineralogia, varietà di agata con striature concentriche bianche e nere, o, più generalmente,...
-onichia
-onichìa [dal gr. ὄνυξ ὄνυχος «unghia»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia medica di formazione moderna, nelle quali indica riferimento alle unghie, soprattutto nel caso di malformazioni o distrofie congenite...