Mineralogia. - L'alabastro calcareo od orientale è una varietà translucida di calcare con struttura fibrosa, fibroso-raggiata o zonato-concentrica (alabastro onice). Si rinviene nel Bergamasco, in provincia [...] architettonica, nella fabbricazione di vasi, di uso nella scultura dei busti per i ritratti.
I primi pezzi di alabastro orientale (onice) portati dall'Arabia a Roma erano così piccoli, che dapprima se ne fecero solo vasi da bere e poscia piedi di ...
Leggi Tutto
Varietà fibrosa compatta di quarzo translucido, con struttura zonata visibile a occhio nudo anche per una diversità di colore, spessore e trasparenza delle zone; le zone bianche sono interamente opache. [...] L’a. con forte distacco di tinte (per es., bianco e nero) prende il nome di onice.
Le a. si formano per cristallizzazione ritmica di silice gelatinosa, di solito entro cavità amigdalari di rocce basaltiche, perciò la forma esterna è rotondeggiante; ...
Leggi Tutto
ALEXAS (᾿Αλέξας)
A. Stazio
Incisore di gemme di età imperiale romana, padre e maestro di Aulos e di Kointos (v.). Fra le gemme col suo nome chiaramente falsa è una corniola di Berlino con la figura di [...] un toro infuriato; autentico pare invece un frammento di onice del British Museum, su cui è rappresentato un mostro marino che balza sulle onde sorreggendo un grosso remo con la zampa sinistra.
Bibl: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstler, II, ...
Leggi Tutto
Scultore francese (Parigi 1911 - ivi 1977). Trascorse i primi anni in Italia, lavorando come fabbro. Nel 1928 frequentò la scuola di Belle arti di Nizza e nel 1931 si trasferì a Parigi. Influenzato da [...] e Brancusi, si volse presto verso una ricerca astratta di forme costruite in blocchi compatti di materiali pregiati (onice, marmo, cristallo, ecc.) o poveri (ferro o cemento armato), dalle superfici levigate. Ha eseguito opere monumentali a Grénoble ...
Leggi Tutto
Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] , poi di Paolo III e quindi, attraverso i Farnese, giunta a Napoli, misura 20 cm di diametro, ed è intagliata da un'onice a due strati, chiaro e bruno, con abbondanti venature; essa presenta la particolarità di esser decorata sulle due facce con due ...
Leggi Tutto
Varietà compatta e opaca di quarzo microcristallino con ossidi di ferro e argilla, deve la sua origine, in generale, a organismi silicei, prevalentemente radiolari, spesso riconoscibili in sezioni sottili. [...] a tinte unite; si presenta talvolta con parti variamente colorate, diversamente distribuite. Si possono distinguere il diaspro onice o nastriforme, il diaspro fiorito, il diaspro agata, ecc. Levigato si utilizza come pietra ornamentale. Si rinviene ...
Leggi Tutto
Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (v. vol. V, p. 285)
L. A. Scatozza Höricht
Agli inizî di questo secolo A. Kisa identificava i vasa murrina di Plinio (Nat. hist., XXXVII, 18-22) [...] in vetro (Plin., Nat. hist., XXXVI, 198) dalle murrine originali, di volta in volta identificate con varî minerali (onice, agata, opale, sardonica, ambra, fluorite, ecc.). I cataloghi di vasi in pietra dura apparsi negli ultimi decenni hanno avuto ...
Leggi Tutto
GORDIANO II (Marcus Antonius Gordianus Africanus Junior)
V. Scrinari
Imperatore romano, tenne il potere nel 238 insieme al padre per poche settimane e fu poi ucciso in battaglia (Capitolin., Gordianus).
Dal [...] ritratto al Museo dei Conservatori a Roma corrispondente stilisticamente all'epoca che rappresenta. Bellissimo artisticamente il ritratto su onice a Leningrado (Ermitage).
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm. Ikonographie, II, 3, pp. 121-124; B. M. Felletti ...
Leggi Tutto
Città dell’Argentina (152.918 ab. nel 2001), capitale della provincia omonima, situata a 709 m s.l.m. su un altopiano che si stende ai piedi della Sierra de San Luis. Fondata nel 1594, subito distrutta [...] con 428.025 ab. nel 2007) comprende la Sierra de San Luis e il bassopiano a sinistra del Desaguadero: regione piuttosto povera, le cui risorse principali sono l’agricoltura, l’allevamento e lo sfruttamento del sottosuolo (berillo, onice, tungsteno). ...
Leggi Tutto
PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] dell'antica origine del vaso di Portland.
2. - Tecnica. - Sino alla metà del XVIII sec. la materia prima dell'anfora fu ritenuta onice o agata, finché P. J. Manette dimostrò trattarsi di vetro. Dalle ultime analisi tecniche di W. E. S. Turner ed H. P ...
Leggi Tutto
onice
ònice s. f. o m. [dal lat. onyx ony̆chis, gr. ὄνυξ ὄνυχος, propr. «unghia», alla quale una varietà somiglia per il colore e l’aspetto]. – In mineralogia, varietà di agata con striature concentriche bianche e nere, o, più generalmente,...
-onichia
-onichìa [dal gr. ὄνυξ ὄνυχος «unghia»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia medica di formazione moderna, nelle quali indica riferimento alle unghie, soprattutto nel caso di malformazioni o distrofie congenite...