Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] cosa ti hanno fatto in Auschwitz (1966), ... sofferte onde serene... (1977) sono alcuni dei suoi principali lavori. , The tuning of the world, New York 1977 (trad. it. Il paesaggio sonoro, Milano 1985).
F. Tirro, Jazz. A history, New York 1977.
B. ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] e alla ‛quarta', come nella tecnica canonica tradizionale, onde evitare gli incontri d'ottava che, rafforzando una da Webern con le opp. 7, 9 (Bagatellen) e 11. L'idea sonora di Webern si avvicina però più all'idea pittorica di Klee che a quella ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] nel sostenerla e nella diversa e opposta configurazione del clima sonoro. Questo espediente di far derivare i due temi della forma all'insegnamento del medesimo la miglior strada da seguirsi, onde renderne lo studio più facile e più gradevole ai loro ...
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Bernstein, Elmer
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a New York il 4 aprile 1922. Considerato uno dei maggiori autori di musica per il cinema, ha composto oltre duecento colonne sonore, [...] a numerose nominations, tra cui quella nel 1960 per la colonna sonora di The magnificent seven (I magnifici sette) di John Sturges, cicli di Lieder, tre suites sinfoniche, un concerto per onde Martenot e orchestra (1983), un concerto per chitarra e ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] su una cassa di risonanza. Quest’ultima influisce sulla qualità sonora dello s. – il timbro – e ne caratterizza anche ancora monofonico, che dal nome dell’inventore francese fu chiamato onde Martenot, e che fu utilizzato in composizioni di D. Milhaud ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] nido di piccoli topi d'acqua / e le mani inanellate sopra le onde / come pinne: così varca per l'ombra / della gran foresta vergine il problema se ciò a cui lo schiudersi di queste nuove sonorità dà vita non sia appunto la tonalità di una serie di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] l'aria all'orecchio (Harmonie universelle, I, Abregé). Questi impulsi sono generati dalla fonte sonora che propaga nell'aria i moti vibratori, come le onde sulla superficie dell'acqua percossa da una pietruzza, che colpiscono la riva dileguandosi. Su ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] il creatore dell'Universo non fosse altro che un soffio sonoro, una sillaba sacra, una piccola musica dall'immensa che ha il sapore della nostalgia. Dentro ha il rumore delle onde che s'infrangono, dei pesci che scivolano leggeri nell'acqua. Ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] opera, che la voce delle loro corde e più lontano, e più sonora si faccia di gran lunga sentire, di quello che senza d’esso corpo quivi accresciuta d’intenzione può farsi sensibile all’orecchio […] onde non è marauiglia se ne’ Clavicembali, ne’ Leuti ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] ° libro di salmi spartito e contrasegnato negl'errori da essi scoperti onde fu creduto che dall'afflizione se ne morisse il Colonna" (Martini in più sezioni e l'impiego delle diverse combinazioni sonore (soli e tutti, voci e strumenti) si fa ...
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sonoro
sonòro agg. [dal lat. sonorus, der. di sonor -ōris, forma poet. per sonus «suono»]. – 1. a. Che dà suono, che risuona: un corpo, un metallo sonoro. Più specificamente, in fisica, che è sede di vibrazioni acustiche: corpo s., corpo elastico...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...