propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] elettromagnetiche e, con qualche limitazione dovuta alla sua natura principalmente trasversale, anche la p. di onde elastiche, in partic. sonore, che però possono essere anche longitudinali). ◆ [MTR] [PRB] P. degli errori: (a) il modo con cui gli ...
Leggi Tutto
sonorosonòro [Der. del lat. sonorus, da sonus "suono"] [ACS] Sinon. di acustico, ma limitatamente alle sensazioni uditive: (a) che è sede di vibrazioni sonore, cioè che genera, trasmette o riceve quelle [...] onde elastiche longitudinali nell'aria che eccitano il senso dell'udito e che chiamiamo suoni: generatore o sorgente s., mezzo s., ecc. (b) Che è relativo a suoni: frequenza s., onda s., ecc. ◆ [FTC] [ACS] Ambiente s.: dotato di una certa sonorità ...
Leggi Tutto
sonoro
sonòro agg. [dal lat. sonorus, der. di sonor -ōris, forma poet. per sonus «suono»]. – 1. a. Che dà suono, che risuona: un corpo, un metallo sonoro. Più specificamente, in fisica, che è sede di vibrazioni acustiche: corpo s., corpo elastico...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...