Lecher Ernst
Lecher 〈lè'ër〉 Ernst [STF] (Vienna 1856 - ivi 1926) Prof. di fisica nell'univ. di Innsbruck (1893), di Praga (1895) e infine di Vienna (1909). ◆ [MTR] [EMG] Fili di L.: dispositivo per la [...] della lunghezza d'onda di oscillazioni elettriche ad altissima frequenza (costituisce, per le onde elettromagnetiche, il corrispondente del tubo di Kundt per le ondesonore). È costituito da una linea bifilare, formata (v. fig.) da due fili paralleli ...
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Cagniard de la Tour Charles
Cagniard de la Tour 〈kagniàr dë la tùr〉 Charles [STF] (Parigi 1777 - ivi 1859) Ingegnere, membro dell'Académie des sciences di Parigi (1851). ◆ [STF] [ACS] Sirena di C.: generatore [...] dei primi. La pressione stessa dell'aria pone in rotazione il rotore producendo la fuoriuscita del gas e la generazione di ondesonore quando i fori sono affacciati; variando la pressione è possibile ottenere frequenze angolari e quindi frequenze ...
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Majorana Quirino
Majorana Quirino [STF] (Catania 1871 - Rieti 1957) Prof. di fisica sperimentale nel politecnico di Torino (1915) e poi nell'univ. di Bologna (1921). ◆ [EMG] [OTT] Effetto M.: effetto [...] costituito dal sottile getto di caduta di una soluzione conduttrice, la cui sezione e, quindi, la cui resistenza elettrica varia a causa di ondesonore che l'investano; fu usato da M. per esperienze sulla modulazione fonica di correnti elettriche. ...
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meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] fulmini; m. luminose, quali aloni, arcobaleni, aurore polari, ecc.; m. sonore, il tuono, ecc.; ecc. In partic., si chiamarono m. ignee i dal fatto che la diffusione e la riflessione di onde radio da parte delle scie meteoriche viene sfruttata in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] l'aria all'orecchio (Harmonie universelle, I, Abregé). Questi impulsi sono generati dalla fonte sonora che propaga nell'aria i moti vibratori, come le onde sulla superficie dell'acqua percossa da una pietruzza, che colpiscono la riva dileguandosi. Su ...
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sonoro
sonòro agg. [dal lat. sonorus, der. di sonor -ōris, forma poet. per sonus «suono»]. – 1. a. Che dà suono, che risuona: un corpo, un metallo sonoro. Più specificamente, in fisica, che è sede di vibrazioni acustiche: corpo s., corpo elastico...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...