Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] e si cercano, fin con dispendio della vita, i materiali onde ricomporli. Il lettore sagace intenderà facilmente che il gusto de' atteggiamenti che avevano in testi letterari le loro sonore tribune.
Questo carattere era sottolineato dal Croce in ...
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STRUMENTI MUSICALI
F. Poole
G. Lacerenza
S. Sarti
M. Duchesne Guillermin,C. Lo Muzio
Egitto. - I principali dati per la storia degli s. m. dell'antico Egitto sono forniti dai numerosi esemplari ritrovati, [...] varie forme (fatto che ovviamente determina un diverso timbro sonoro); il bocchino è a tazza, benché sia stata proposta dimensioni è tenuto, durante l'esecuzione, nel cavo della mano, onde il suo nome persiano mušta, da must, «pugno». E rappresentato ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] particolare retinici e somatici), dall'ampia gamma delle frequenze sonore che le attivano, dal loro lento adattamento, e infine fig. 13). Esso è costituito dalla successione monotona di treni d'onde di frequenza da 7 a 12 c/s nell'ambito del singolo ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] stupide spettatrici, aveano imposto - alto silenzio a le sonore fronde.»
Si notino, in Arianna, il ritratto , ch'è di color del mare, suggerisce al poeta «l'instabilità de l'onde» (VII); e il vezzo intrecciato di nere croci scrive sul petto di lei, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] l'aria all'orecchio (Harmonie universelle, I, Abregé). Questi impulsi sono generati dalla fonte sonora che propaga nell'aria i moti vibratori, come le onde sulla superficie dell'acqua percossa da una pietruzza, che colpiscono la riva dileguandosi. Su ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] metaforico, di questo termine, ancor troppo sovente scambiato per «sonorità», può essere mostrato non in un senso generale, ma libero per imitar cantando le modificazioni del parlar naturale: onde hanno tanto i recitativi dall'arte, quanto basta per ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] il creatore dell'Universo non fosse altro che un soffio sonoro, una sillaba sacra, una piccola musica dall'immensa che ha il sapore della nostalgia. Dentro ha il rumore delle onde che s'infrangono, dei pesci che scivolano leggeri nell'acqua. Ha ...
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ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] ricerca di ‛ effetti ' ed ‛ espressività ' ritmiche e sonore nel testo, basata sul legame suono/senso (in poesia che sottrasse, If XXVI 90-91; Quando / lo raggio de la grazia, onde s'accende, Pd X 82-83). Oppure con il ritmo si accorda anche la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] opera, che la voce delle loro corde e più lontano, e più sonora si faccia di gran lunga sentire, di quello che senza d’esso corpo quivi accresciuta d’intenzione può farsi sensibile all’orecchio […] onde non è marauiglia se ne’ Clavicembali, ne’ Leuti ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] ° libro di salmi spartito e contrasegnato negl'errori da essi scoperti onde fu creduto che dall'afflizione se ne morisse il Colonna" (Martini in più sezioni e l'impiego delle diverse combinazioni sonore (soli e tutti, voci e strumenti) si fa ...
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sonoro
sonòro agg. [dal lat. sonorus, der. di sonor -ōris, forma poet. per sonus «suono»]. – 1. a. Che dà suono, che risuona: un corpo, un metallo sonoro. Più specificamente, in fisica, che è sede di vibrazioni acustiche: corpo s., corpo elastico...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...