PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] normalmente obbligatorio per l'applicazione del diritto penale onde si rende palese la sua natura subordinata e formale fase, l'accusatoria in una seconda fase. Le forme secondarie riguardano il modo di manifestarsi del contenuto processuale, sia ...
Leggi Tutto
MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] motivo d'arte nuovo non soltanto trovava riflessi fra gli artisti secondarî, ma era ripreso e trasformato dagli emuli, quasi a gara disegni, lui assente dai lavori, fossero bene eseguiti, onde fu necessario rifare qualche parte), mentre la sua arte ...
Leggi Tutto
SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] libero il proscenio pel giuoco degli attori, ad occuparlo con scene secondarie o a simulare vestibolo di casa, camera e simili. Il oppure essere muniti di occhietto dove inserire una coppiglia onde fermarli alla serie dei contrappesi già in opera.
...
Leggi Tutto
RICAMBIO.
Gaetano QUAGLIARELLO
Pietro RONDONI
Ugo PRATOLONGO
Il ricambio negli animali: Fisiologia normale: Ricambio materiale (p. 207); Ricambio energetico (p. 208); La produzione di energia negli [...] mentre hanno un contenuto energetico eguale a quello dei protidi animali, onde il fattore 6,25 è per essi troppo alto. Per queste in cui il processo non è perturbato da influenze secondarie. E poiché il rendimento energetico e la temperatura dell ...
Leggi Tutto
MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] moderata da freni.
Il trasporto orizzontale nelle gallerie di carreggio secondarie e principali si compie per mezzo di vagoni o vagoncini da contrattuale è informato al principio della più larga autonomia onde si rendono per esse possibili i più varî ...
Leggi Tutto
SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] che, rispetto a quelle ora elencate, si possono dire secondarie, ma che sono talvolta essenziali per la vita dell' affermata ancora più nelle Cebidae, in cui anche il 2° sorpassa spesso il 5°, onde la loro formula è più spesso 3, 4, 2, 5, 1, che è ...
Leggi Tutto
UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] il fatto che il muso lungo e stretto è certo un carattere secondario, parla in tale senso. Ma abbiamo molti altri fatti, fra quelli i due abbinamenti sono superficiali e di poco valore, onde essa è inaccettabile.
T. Arldt fa avvenire la divisione ...
Leggi Tutto
MOLINO (fr. moulin; sp. molino; ted. Mühle; ingl. mill)
Gaetano GABARDINI
Paolo GRAZIOSI
Dino GILARDI
Chiamasi molino in generale quella macchina con la quale si compie un'operazione di macinazione, [...] filtro da cui esce pulita.
Per togliere la polvere dalle pareti onde asportarla e mantenere il potere filtrante dell'apparecchio, i tubi o rottura del grano in frammenti, così da ottenerne farine secondarie, semole grosse e fini, e crusche; 2. ...
Leggi Tutto
ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] ha affermato il Puig y Cadafalch) da un'arte romanica secondaria, sviluppatasi dal sec. XI al XIII; ma in questa Francia, anche l'Italia, unita a quella da continui rapporti onde risorgeranno sempre i dubbî sulla priorità nell'una o nell'altra ...
Leggi Tutto
ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] non da chi sappia penetrare lo spirito di tale relazione; onde un compito della più alta importanza, comune all'orientalismo e e numismatiche, sono venute a essere parti non secondarie del vasto dominio dell'indologia. Misura del progresso degli ...
Leggi Tutto
sismico
sìsmico agg. [der. del gr. σεισμός: v. sismo] (pl. m. -ci). – Attinente ai sismi e alla sismologia: fenomeni, movimenti s.; area (o zona) s., regione della superficie terrestre nella quale si manifestano più o meno frequentemente movimenti...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...