Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] permetta «una apologetica efficace nel mondo moderno […] onde tradurre le Verità fondamentali ed immutabili della fede molto ampia è la bibliografia, cfr. le due voci biografiche di M. Guasco, s.v. Murri Romolo, in DSMC, II, pp. 414-422 e di L. ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] ’attenzione intorno al tema del monoteismo – onde evitare pericolose confusioni e devianti anacronismi invita Loveno di Menaggio 26-28 maggio 2006), a cura di C. Bonnet, S. Ribichini, D. Steuernagel, Pisa-Roma 2008; Die Religion des Imperium Romanum. ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] di sapere con certezza chi sono, perché sono, d’onde vengono, dove vanno, hanno bisogno, sia nel campo , IV, 2, a cura di C. Vivanti, R. Romano, Torino 1975 e S. Cassese, Giolittismo e burocrazia nella «cultura delle riviste», in St.It.Annali, IV, ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] che] tenendo in pugno il danaro, la fanno da padroni; onde sono in qualche modo i distributori del sangue stesso, di cui vive cattolici, l’economia, il mercato, a cura di P. Barucci, S. Pezzotta, Soveria Mannelli 2008.
25 P. Pecorari, Toniolo. Un ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] , art. Usure, in Dict. de Théol. cath., XV, 2, coll. 2377 s., in un rapidissimo cenno della Vix pervenit, parla del Maffei, ma non ritiene di è fissato in una aliquota relativamente bassa, onde lasciare un margine di utile netto più consistente ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] della teologia del Logos e i monarchiani, onde accattivarsi le simpatie di tutti, dando separatamente e restaurazione autoritaria nel III secolo d.C., Roma-Bari 1973, pp. 288-92.
S. Mazzarino, L'impero romano, II, ivi 1973, pp. 451-69.
M. Simonetti, ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] città, con l'invio di lettere e ambasciate onde affermare la piena validità della loro elezione. Per ses successeurs, et les Brancacci de Rome et d'Avignon, pp. 493-506; S. Fodale, Il regno di Trinacria e lo Scisma, pp. 507-19; B. Guillemain ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] di questa legazione, Raniero raccolse il giuramento di fedeltà a s. Pietro del conte di Melgueil e fu il padrino di al consiglio e al giudizio dei fratelli che sono convenuti, onde non possa avvenire che si lasci in futuro qualche danno per ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] che questo indumento fosse di lana e non di lino onde ricordare la pecora smarrita che il Buon Pastore portava sulle gr. 1613, c. 19; databile verso il 985), la figura di S. Nicola di Myra nella Bibbia della regina Cristina (Roma, BAV, Reg. gr ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] della natura (M. Ficino, El libro dell’amore, 1469, a cura di S. Niccoli, 1987, p. 145: «l’opere della magica sono opere della natura stanno appresso a loro, e finalmente dall’istesso Iddio, onde l’origine della forma, e parimente l’origine delle ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...