fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] infinito. Tale metodo, introdotto da Lord Kelvin e perfezionato da S.N. Watson (1918), ha importanti applicazioni nello studio della ◆ [ANM] Velocità di f.: nella propagazione per onde, la velocità con cui si propagano le superfici di uguale ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] degli atomi dalle posizioni di equilibrio sono descritti da onde progressive, caratterizzate da una frequenza e un vettore chiamare di a. analitica (v. sopra), mediante i quali s'individua una funzione (la cosiddetta formula empirica) il cui diagramma ...
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diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] gran parte per radiazioni ondulatorie qualunque (suoni, onde elastiche ultrasonore, calore raggiante, raggi X, ecc 1] e sua unità di misura SI è il metro quadrato a secondo (m2/s). ◆ [MCF] Coefficiente di d. dei fotoni: v. gasdinamica radiativa: II ...
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dipolo
dipòlo [Comp. di di- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] un'espressione diretta per esso: p=sδ, essendo s il comune valore assoluto delle due sorgenti scalari ), utilizzato, in varie forme, da H. Hertz nelle sue esperienze sulle onde elettromagnetiche artificiali (1882-85): → Hertz, Heinrich. ◆ [STF] [EMG ...
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inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] ◆ [OTT] I. del campo: nei fenomeni di propagazione di onde in presenza di discontinuità, ove si abbia diffrazione, metodo che permette OTT] I. fotografica: il procedimento per il quale s'ottiene direttamente nell'emulsione sensibile l'i. dalla normale ...
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superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] due mezzi diversi, come sono, per es., la riflessione e la rifrazione di onde. ◆ [EMG] Effetto elettrico di s.: l'addensamento di una corrente ad alta frequenza sulla s. di un conduttore, lo stesso che effetto pelle. ◆ [MCF] Effetto fluidodinamico di ...
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colore
colóre [Der. del lat. color -oris] [LSF] Sensazione visiva che si prova illuminando un corpo con una luce non monocromatica in dipendenza della varia composizione spettrale di questa, e anche [...] , un giallo e un blu determinati) sovrapponendo in opportuna proporzione i quali s'ottengono tutti gli altri e il bianco: v. colorimetria ottica: I 646 di frequenze (nella regione del visibile, delle onde radio, del-l'infrarosso, dell'ultravioletto, ...
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atmosfera
atmosfèra [Comp. del gr. atmós "vapore" e -sfera] [LSF] Involucro aeriforme che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; per antonomasia, quello che circonda la Terra (v. atmosfera terrestre) [...] la temperatura varierebbero linearmente con la quota: la pressione s'annullerebbe alla quota di 7991 m (che sarebbe km, elaborato spec. per la navigazione aerea e per la propagazione delle onde radio, correntemente detto aria tipo: → aria. ◆ [ASF] A. ...
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nodo
nòdo [Der. del lat. nodus "intreccio di fili"] [MTR] Unità di misura della velocità tuttora usata nella navigazione marittima e aerea, pari a un miglio nautico internazionale (1852 m) all'ora ed [...] equivalente quindi a 0.5144 m/s (la denomin. deriva dal fatto che nei solcometri a barchetta usati una volta punti di un sistema in oscillazione o di un mezzo percorso da onde (elastiche o elettromagnetiche) nei quali a un dato istante l'ampiezza ...
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sorgente
sorgènte [s.f. dall'agg. sorgente, part. pres. di sorgere, der. del lat. surgere, sincope di subrigere "innalzare", comp. di sub- "sotto" e regere "reggere"] [LSF] La causa, l'oggetto e il luogo [...] in partic. sonora: corpo in vibrazione che genera nell'aria onde acustiche, in partic. sonore: v. sorgenti sonore. ◆ [MCF] S. collisionale di particelle: l'interpretazione come s. della variazione di velocità conseguente a un moto tra una particella ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...