CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] estate, per recarsi con il Rezzonico a Vienna onde ottenere da quella corte il ripristino della pensione 1779-1780), a cura di E. Bassi, Venezia-Roma 1959; Ein Skizzenbuch A.C.s., 1796-1799, a cura di H. Ost, Tübingen 1970 (quaderno di schizzi della ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] 10-11), al calzante paragone fra il fenomeno sonoro e le onde di uno stagno colpito da una pietra (cap. 14), alla B. Picotti, Il Senato Romano e il processo di B., in Arch. stor. ital., s. 7, XV (1930), pp. 205-228; H. R. Patch, The tradition of B.: ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] lo sollecitava a mandare rapidi e frequenti dispacci a Roma, onde evitare che il partito antimediceo si guadagnasse il favore del con la corona ferrea del re di Italia e il 24, in S. Petronio, quella imperiale. Il 22 marzo, l'imperatore lasciò Bologna ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] mandò ... anco 30 mila cecchini ... Onde - concludeva il bailo -, per questo . 215, 225, 501; IV, 2, pp. 175, 190; VIII, p. 178; XI, pp. XXIV, XXVII, 84, 87, 90 s., 302, 303, 315, 428, 617 n. 3; XII, pp. 49, 71 n. 2, 121 n., 131, 139, 187 n. ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Beatus, cui non imputavit Dominus peccatum, sine operibus... Onde concludo quod universa vanitas omnis horno vivens, et che settembre, dopo una breve sosta a Treville presso il Pole, s'incamminerà con quest'ultimo verso Roma ai primi di ottobre.
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] ciò che allora presentava un valore scientifico attuale, onde l'esclusione di tutti gli scritti letterari e suolo", San Marino 1968, pp. 34-37, 39, 41-45, 47 s., 50 s., 55, 72 s., 80.
Sul museo archeologico del B. a Savignano si hanno solo notizie ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di individuarla con i procedimenti propri dell'astrologia giudiziaria, onde stabilire le cure più adeguate al malato. F. fu . di Stato di Firenze, in Riv. di letterature moderne e comparate, n. s., VI (1955), pp. 106-125. Cfr. inoltre J. D. Mackie, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Foscarini "che i Canoni erano contro il Vangelo et che la scrittura non disponeva così", onde irrompe la vena polemica del nunzio "perch'io - riferiva al cardinale di S. Croce nel '45 - sono alquanto collerico... et quando si parla in su quel primo ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] rozzo pastore e cacciatore, che frequenta i boschi fra Arno e Mugnone, s'imbatte un giorno in una schiera di ninfe che si bagnano nel 'immagine di un disfacimento fisico ed etico-sociale, onde risultino annientati, nella corruzione di ogni norma di ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] di molecole è contenuto in un volume dato di tali gas, onde la loro densità può essere assunta a misura della massa molecolare ( del conte A. A., in Mem. d. R. Accad. d. Scienze di Torino, s.2, XVII (1858), pp. 475-491; A. Cossa, Il conte A.A. di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...