PIERUCCI, Mariano
Roberto Vergara Caffarelli
– Nacque a Pistoia nel 1816 e sposò la concittadina Adelaide Tedici nel 1847. Se poco si sa della sua vita, è certo che fu uno dei più importanti costruttori [...] di farlo trasportare a Firenze, da persone competenti, onde esser certo che la Macchina agisca nel modo conveniente; possibile cambiare il bilancio che era già chiuso, ma che «V.S. potrà rinnovare i suoi offici in proposito quando si farà il bilancio ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] XII di affidarlo a un privato come preda di guerra, onde trattare più speditamente il riscatto; senonché sfortuna volle che alla podestaria bergamasca; il G. morì nella sua abitazione a S. Polo agli inizi di agosto del 1526. Fu sepolto nella tomba ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] orientando la rivista sempre più verso temi letterari e filosofici onde evitare scontri ancora più aspri con il regime. Nel 1926 nelle carceri. di Marassi a Genova e quindi trasferito a S. Vittore a Milano, fu scarcerato il 6 luglio dello stesso ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] nel rigoroso ritorno alla teologia scolastica, onde evitare il pericolo di cadere in G. B. Vico, Milano 1961, pp. 44, 147, 157, 219 ss., 227 s., 279 s., 296 s., 326; S. Mastellone, Note sulla cultura napol. al tempo di F. D'Andrea e G. Valletta ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] palatino, a presentare al duca Carlo III un'opera giuridica onde dar prova dei propri meriti. Il C. riordinò le lezioni 1572. Con tale atto ordinava la propria sepoltura nella chiesa di S. Vittoria in Madrid; dotava la figlia Caterina di 1.500 scudi ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] , carotidografia), alla terapia fisica con impiego di raggi X, ultravioletti, onde corte, correnti ad alta frequenza, ecc.. Ma gli argomenti che predilesse riguardarono, come s'è accennato, i rapporti che la patologia oculare contrae con quella di ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] inviati dal Senato a Gradisca e poi a Gorizia, onde sovraintendere alla restituzione dei beni dei sudditi veneti. Tolmino. Episodio di storia cividalese, in Nuovo Arch. veneto, n.s., X (1905), pp. 64 s., 73, 79, 81, 85, 88; A. Battistella, Udine nel ...
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PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] Napoli il 2 marzo 1845.
Nel 1842, onde assicurare alle linee ferroviarie napoletane in espansione un’ privata e ferrovie nel regno delle Due Sicilie, Napoli 1980, pp. 71 s., 204; S. De Majo, Manifattura e fabbrica, in A. Vitale, Napoli: un destino ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] l'insigne favore di una particolare udienza al Santo Padre, onde far conoscere a S. S. il vero stato della religione da noi, chiarendolo con pietà e per dottrina, come una disposizione di Dio onde preservare il clero da una sanguinosa strage, la quale ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] ogni fatto diventava notizia, ed ogni notizia fatto; onde gli inconditi diari di cui egli stesso si lui: J. Mabillori-M. Germain, Museum Italicum, Luteciae Parisiorum 1687, I, pp. 55 s.; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 323 ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...