BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] relatione con queste di Fiandra, e queste con quelle di Spagna. Onde questa è senza dubbio una delle più belle scuole di negotij del . dell'Acc. naz.dei Lincei, classe scienze morali, storiche e filos., s. 8, VI (195 1), pp. 145 ss.; A. Nicodemi, A ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] Roma: "Vedo per altro la disapprovazione comune, onde ho luogo a sperare che tal metodo d' . pontificia in Romagna(1814-1831), in La Nuova Antologia, 16 luglio 1898, pp. 237 s., 249; I. Rinieri, La diplom. pontificia nel sec. XIX, II, Roma 1902, ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] e canonistiche più accreditate, sottilmente interpretate onde le diverse opinioni non ostacolino la comprensione della Deputazione ferrarese di storia patria, VI (1891), pp. 161 s., 225 s., 234 s.; K. Binder, M. Gazati der Verfasser der Kardinal Juan ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] a risiedere in famiglia, a Pietrelcina, onde evitare gli stati morbosi che immancabilmente accompagnavano le . Parente, informazioni gravissime circa P.P. e quanto lo concerne a S. Giov. Rotondo. L’informatore aveva la faccia e il cuore distrutto. ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] il convento per gettarsi ai piedi del pontefice, onde ottenere l'autorizzazione a portare l'abito cappuccino, come a lui è da far risalire la devozione ai sette dolori di s. Giuseppe sorta proprio in seguito al suo trattatello. L'Arte de la ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] professo, quanto per ragioni di opportunità politica, visto l'atteggiamento oltranzista delle corti borboniche, onde evitare affronti alla dignità della S. Sede (di cui era gelosissimo), ed al mondo cattolico pericolosi disordini.
Verso la fine ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] risentimenti e di sospetti per la situazione politica, onde studiarvi le carte lasciate inedite dal Mai, avendo contemporanea apparve nell'opuscolo Onoranze rese a G. C.-L., vice bibliotecario di S. R. C., edito a Roma nel 1901 con la data del 1898, ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] tutti quei signori, et de la destrezza vostra che habbi tanto satisfatto a S. Mtà, mi è stato detto tante cose, che Dio 'l voglia che de questo esercito, ..., mi rende hora grandemente odioso. Onde crederei che ogni homo novo ci fosse meglio visto, ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] ducati di pensione", scriveva Giovanni Campeggi il 3 sett. '50, ibid., s. III, f. 10/534) o per farne permuta con altra più comoda è di tal qualità, né in poter mio è di mutarla, "onde, essendo così, non posso vergognarmi di dire d'esser partito per ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] del libro, la volontà di sfruttare il mezzo onde raggiungere fasce di pubblico escluso dalla fruizione della sulla storia della Chiesa nel Cinquecento, Roma 1945, pp. 33 s" 41 s.; M. Simhart, Una leggenda in versi su santa Barbara del 1494composta ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...