FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] del F., e di una Citatione de' luochi onde tolsero le materie il conte Matteo Maria Boiardo e (1987), pp. 27-42; G. Belloni-P. Trovato, Sul commento al Petrarca di S. F. e sull'"Introduttione alla lingua volgare" di D. Tullio Fausto, in Rivista di ...
Leggi Tutto
CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] chiede che gli sia inviata la Vita di Cosimo il Vecchio, onde poter meglio conoscere le imprese di tant'uomo (Pintor, p. Baroni in una lettera del 1° luglio 1486 (Pintor, pp. 14 s.).
Nulla, se non che aveva ripercorso fedelmente le orme del Pico, ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] fu per un semestre dei Sette Ufficiali di Torre per il quartiere di S. Giovanni, dove era nato e viveva con la famiglia (nel 1433 in privato et publico operi secondo qualunque morale virtù. Onde nel primo di questi copiosamente si tracta di prudentia, ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] nel Mazzini l'agitatore assai più che l'educatore; onde gli era facile di accodarsi ai reazionari, agli stessi presente. Donde l'amicizia che gli dimostrarono alcuni eminenti israeliti, come S. D. Luzzatto e suo figlio Filosseno a Padova e, da Torino ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] (p. 248). Il quinto e ultimo libro contiene le vite di s. Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodici apostoli.
Ben più noto è il G., capacità di giudizio che vada "oltre la scorza", onde egli possa essere considerato "catholico, devoto, buon ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] domicilio Romanus», dunque residente a Roma da 40 anni (onde il terminus ante quem della nascita), mentre «ex Sabinis Il ruolo della corte di Leone X. Prelati domestici, Roma 1914, pp. 420 s., 424; L. von Pastor, Storia dei papi, IV-VI, Roma 1956-63 ...
Leggi Tutto
CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] a sospingere gli avversari al di là di un canale; onde la fase più animata della lotta si svolgeva di regola sul Marco di Venezia, I, Bergamo 1913, pp. 105, 108-11, 142, 146 s. (con ill.); V. Rossi, Un aneddoto della storia della Riforma a Venezia, ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] ne La Nazione, la M. lasciò l'impiego al conservatorio di S. Maria degli Angeli, l'educandato femminile dove dal 1918 era un leone (Milano 1947), la M. guardò ispirandosi a Le onde per la forma di Lettera all'Editore, il suo lavoro più sperimentale ...
Leggi Tutto
FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] pur essendo contemporaneamente molto attratto dalle scienze fisiche, onde per due anni frequentò con assiduità i corsi di Grazie (Venezia 1766), pubblicato per le nozze di G. Manin con S. Dolfin, sia per il tema prefoscoliano sia per la qualità; esso ...
Leggi Tutto
MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] III, Francisco Gómez de Sandoval, duca di Lerma, onde ottenere il finanziamento della stampa dell'opera, che si I Gonzaga e l'interdetto di Paolo V a Venezia, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXII (1911), pp. 6-9, 605-607, 617; V. Di Tocco, Ideali ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...