BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] Strozzi, e fu pure medico di conventi (S. Nicolò, S. Caterina, SS. Annunziata, S. Marco). Dei Guicciardini curò Francesco all'età di erano stati uniti insieme in una singola osservazione, onde esisteva il materiale per dar vita alla seconda centuria ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] aggruppati insieme delle humane scritture, come hoggi per lo più s'usava". "Non cessarono le battaglie del Principe e sopradetti delle cose della natura e delle matematiche certezze; onde, stretta amicitia molto maggiore che non era il vincolo ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] loro stemma. Il D. apparteneva, quindi, al quartiere di S. Spirito e al gonfalone Ferza. Erano comunque di sua proprietà e ornate toscane prose ... a voi vita a noi gloria eterna ... onde'1 latin volgare, moderno adegui il prisco ... Voi solo, con ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] anche i rapporti interni alla scuola, onde evitare competizioni e individualismi.
Il lungo lavoro ; Il 1848 a Napoli. I protagonisti, la città, il Parlamento, a cura di S. Ricci - A. Scirocco, presentazione di G. Spadolini, Napoli 1994, pp. 84, ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] dei piccolo e del povero contro i grandi e il grande; onde non si peritava di asserire, in antitesi al clima bellico allora ha in J. Maritain): nella certezza che civiltà e grecità s'identificano, in quanto non esiste altra matrice, origine o fonte ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] famiglia, onde è lecito supporre l'origine del cognome. Più volte nei suoi versi il B. ricorda la 909-910, 941; Appen., coll. 5, 93, 150, e principalmente il Supplemento, a cura di S. Morpurgo, Bologna 1929, pp. 25, 44, 45, 51, 61-62, 72, 76, 95, ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] ereditario, affidava all'A. anche la sua segreteria politica: onde i diplomi di quel principe recano o la formula "Dominus cinque epigrammi (tra cui uno descrivente una ~ puella formosa s) e un'Epistola al Cariteo.
Altri trentasette carmi inediti ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] genovesi che hanno il malvezzo di colorare le case "onde non si vede che muraglie dipinte di rosso, di C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di Palermo, s. 4, VII(1946-47), pp. 103-110, poi ripreso in L'abate C. e ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] il newtoniano N. Cento in matematica, F. Carì in teologia e F.S. Romano nella lingua greca; a loro D. Scinà, allievo del G., aveano allora impressa una certa e special forma agli individui, onde non solo i dritti e le relazioni di quelli, ma anche ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] e il C. appunto mirò a conciliarsi il Casanova onde accreditarsi presso il papa, al quale fece pervenire nell' opuscula, a cura di G. M. Scarmagli, I, Arezzo 1769, pp. 346 s., 553 s.; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...