BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] come nel 1370 venne privato dell'insegnamento a Bologna, onde fu costretto a trasferirsi a Padova, dove rimase per, U. Dallari, I, Bologna 1888, pp. 4, 6, 9; IV, ibid. 1924, pp. 4, s, 6, 8, 9, 10, 11, 15, 24, 27, 28, 30; C. Ghirardacci, Historia di ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] storica tedesca, era stata influenzata dalle lezioni di S. Scolari, ispirate all'interpretazione positivistica del diritto, per una esatta valutazione degli istituti giuridici romani (onde il vasto uso delle fonti bizantine) con approccio insieme ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Lione: al 4 di quel mese è datata una lettera di cambio emessa pel Senato a suo favore, onde potesse coprire le spese cui andava incontro (Sighinolfi, pp. 210 s.); un altro pagamento veniva disposto il 26 giugno (Fantuzzi, p. 264 n. 33; Frati, p. 122 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] brutale rimozione di taluni alti prelati, "onde tutti quegli Ministri [di corte], c. 136; Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 10320, cc. 28 ss., 41 ss., 45 s.; 10850, p. 24; 10961, cc. 135-139 (la Minuta overo Abbozzo… della bolla del 1679), ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] ammorbata e inquieta, quasi nave risospinta da onde tumultuose che spazzano via ogni conforto di Ravenna e rintracciata ora a Venezia dalla Favaretto. L'iscrizione sul mulino di S. Marna è stata analizzata da A. Campana in un recente convegno su ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] quelle leggi, aveva preferito rinunziare senz'altro, onde evitare che lo smacco di un pubblico diniego st. d. soc. e d. Stato veneziano, II (1960), pp. 83, 88, 97, 109 ss., 115 s., 118, 121, 125, 129, 145, 154. Si veda poi, a cura di G. e L. Cozzi, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] avvisarlo "spesso delle occorrenze di quella corte. Onde - così, con tono apparentemente cortese, . XIV n. 1, 89-92; VIII, a cura di J. Rainer, ibid. 1967, ad vocem; s. 3, ad vocem in I e II, a cura di J. Hansen, rispettivamente Berlin 1892 e 1894, e ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] ", mentre le turche, più "alte", resistono meglio alle onde; più veloci le prime perché i galeotti, stipati in poco Ven. Rep., a cura di L. Ováry, Budapest 1886, pp. 10 ss., 14 s.; CarloEmanuele I e la contesa fra la Rep. ven. e Paolo V..., a cura di ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] obblighi, onde acquista il suo reale significato quella stessa irrinunciabilità del feudo, cui s'è accennato , in Arch. stor. per le prov. napol., XXXIX (1914), pp. 713, 720 S.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I-II,Firenze 1922-1930, ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] 'A. con suo figlio Ameo, che fece quella triste fine, come s'è veduto, nel 1243.
Della famiglia si conoscono alcuni nomi, alcune lecito andare per la città "nisi cum honesta comitiva", onde chi l'invitava a pranzo si doveva intendere che invitasse ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...