CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] della coscienza personale, dell'austera severità, onde trarre da quella riscoperta un'indicazione valida Italia dal 1922 al 1945, Milano 1974, pp. 171-74, 182 s., 321; L. Ambrosoli, La F.N.I.S.M. dalle origini al 1925, Firenze 1967, pp. 300-04, 308 ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] infine conoscere (il possevelle e nosse di vichiana memoria), onde il diritto si attua prima come potestà, poi come filos. del diritto della R. univ. di Roma, III(1942), pp. 14 s.; G. Del Vecchio, Lezioni di filos. del diritto, Milano 1965, p. 516 ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] Egli estese poi queste ricerche agli alcaloidi, onde chiarire di queste sostanze la funzione ed il -1004; R. Fabre, Notice sur G. C., in Bull. de la Société chimique de France, s. 4, XLI(1927). pp. 1562-1566; A. Angiolani, G. C., in La Chimica, VIII ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] che nel B. c'è fra prosa e poesia: onde questa sorge, e si distingue, da quella per la necessità Venezia 1956; V. Volpini, Prosa e narrativa dei contemporanei, Roma 1957, pp. 80 s.; A. Bocelli, Zibaldone di B., in Il Mondo, 16 giugno 1959; Id., ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] delle città viste dall'alto, dell'accavallarsi delle onde e delle iscrizioni si avvicina, in effetti, a in Boll. dell'Ist. stor. ital., XVIII(1896), p. 121; L. Frati, Icorali di S. Petronio in Bologna, Bologna 1896, pp. 17-20, 23, 35, 53, 84-87, 90 ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] e l'uomo; e ambedue mirano a formulare un sistema, onde spiegare la natura di quel triplice oggetto, in cui si critica di A. F., in Nuova Antologia, 1º dic. 1889, pp. 507-518; S. F. De Dominicis, La seconda apostasiadi A. F., in Cuore e critica, III ( ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] , presso Barberino in Val d'Elsa (onde i suoi discendenti furono detti Cepparello o Il vero autore dell'antico altare di Montenero attribuito a Mino da Fiesole, in Arte e storia, s. 3, II (1899), pp. 17 ss.; Catal. d. cose d'arte e di antichità ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Ravenna del 1058 (cfr. M. Della Santa, Ricerche sull'idea monastica di S. Pier Damiano, Camaldoli 1961, p. 215), nella quale si ha un vero vivere a S. Maria Maggiore; per Bonizone, infine, egli avrebbe pubblicamente ammesso le sue colpe onde "ex ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] ottenerne la commissione, "non puotero poi far di meno di lodarla; onde crebbe in gran modo il di lui concetto" (Ridolfi, p. di Venezia..., Venezia 1733, pp. 50. 125 s., 174, 179 s., 190, 194 s., 215, 224, 245 s., 313 s., 316, 326, 380, 391, 405, 415, ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] necessario ricorrere al mercato finanziario internazionale, onde procurare le specie metalliche occorrenti. Anche da dove sono pubblicate due lettere di Cavour al B., pp. 383 s., 442); nel Carteggio Cavour-Salmour, Bologna 1936; nel Carteggio Cavour ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...