BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] viva del diritto longobardo avesse subito o stesse subendo (onde, da questo punto di vista, il trattato di in Arch. stor. per le prov. nap. XI, (1915), pp. 374-385; P. S. Leicht,Le glossi di Carlo di Tocco nel trattato di B. da Morcone, in Studi e mem ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] aggruppati insieme delle humane scritture, come hoggi per lo più s'usava". "Non cessarono le battaglie del Principe e sopradetti delle cose della natura e delle matematiche certezze; onde, stretta amicitia molto maggiore che non era il vincolo ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] Pes di Villamarina, che cercò di stemperare i contrasti, onde evitare pericolose polemiche e disordini. In seguito, infatti, La buona popolazione di Genova ch'è l'immensa maggioranza non s'inquieti per questa determinazione che non ha niente d'ostile ...
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BOTTEGO, Vittorio
Salvatore Bono
Nato a San Lazzaro Parmense l'11 ag. 1860 da Agostino, medico condotto originario, della Val di Taro, e da Maria Asinelli, genovese, trascorse la prima fanciullezza [...] ministero degli Affari Esteri e la Società geografica onde avere il necessario appoggio alla realizzazione del progetto critiche); P. Pedrotti, L'ultima spedizione del capitano B., Rovereto 1937; S. Campioni, I Giam Giam. Sulle orme di V. B., Parma ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] per lui una carriera legale o di architetto onde consacrarsi interamente all’arte pittorica: ‘mestiere’ di Emilia), a cura di E. Farioli - C. Poppi, Milano 1999, pp. 82 s., 226; D. Grasso, in Dal vero. Il paesaggismo napoletano da Gigante a De ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] di Borbone, con un nuovo concorso, nel 1817, onde assolvere un voto di riconoscenza per la riconquista del 655; G. Chierici,La reggia di Caserta, Roma 1937, pp. 54, 57, 101 s.; N. Tarchiani,L'architettura ital. dell'Ottocento, Firenze 1937, p. 19; A. ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] di trincea La vergine veneta, La vittoria adriatica, Onde dell'Adriatico e Venezia. Nell'estate fu a 64; Atti e mem. d. Soc. dalmata di storia patria, III-IV (1934), pp. 375 s.; Nuova Antol., 1°febbr. 1935, p. 479; Il Dalmatino, LX(1936), pp. 4952; ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] tutto diversi dai primi" (Iproblemi fondamentali, p. 907), onde l'approccio ai concetti paretiani di "equilibrio sociale" e generale" (Lostudio scientifico dei fenomeni finanziari, in Giornale degli economisti, s. 3, XXXI [1920], pp. 1-24, 81-116).
Di ...
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MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] ).
Tenore romantico per eccellenza, «per la passione onde improntava ogni nota» (Regli, 1860, p. , pp. 8, 10, 12, 37 s., 56 s., 66 s.; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, I, Genova [s.d., ma 1980], pp. 130 s.; F. Walker, The man Verdi (1962 ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] la coscienza; quindi sviluppa il tema del peccato (onde poterne rilevare la specie e la gravità), De de théologie morale, in Nouvelle Revue théologique, LVI (1929), pp. 864, 873 s.; S. Romani, Il card. D. moralista e giurista del XIX sec.,in Rass. di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...