BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] commerciale Ignis con quella industriale IRE, onde evitare il peso della doppia fatturazione; poi A. Pigna, Miliardari in borghese, Milano 1966, pp. 81-90; Lui, chi è?, Torino s. a. [1969], I, p. 216; Il Chi è? nella vita economica, Milano 1972, ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] prova della corruzione dei costumi; e, secondo alcuni, il Baretti s'era indotto a venir a Venezia a farvi stampar la sua 'una tale musa: persuasione, com'è noto, assai fallace, onde il piemontese replicò poi con più che giustificata ironia sul conto ...
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MEZZACAPO, Carlo
Nicola Labanca
– Nacque a Capua il 9 nov. 1817, terzogenito di quattro fratelli, da Amalia Del Re e Gaetano, di famiglia dal passato ragguardevole ma a quel momento di modeste condizioni.
Il [...] Italia.
Per incarico di Pepe, andò ad Ancona onde facilitare l’afflusso delle truppe napoletane. Soprattutto, politica militare italiana (1884-1887), Roma 1986, pp. 75-77, 89 s., 105 s.; S. Loi Zedda, I generali Luigi e C. Mezzacapo e il loro tempo. ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] il Pasquali e sensibilistico-letterario il B.: onde la filologia rimase in quest'ultimo inerte deità (1954), pp. 373-377; D. Pesce,E. B. interprete del mondo classico,ibid., n.s., I (1956), pp. 127-140; V. Bartoletti, in Gnomon, XXVI (1954), pp. ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] della flotta turca. Nel 1466 donava alle suore del monastero di S. Marta a Venezia la mano della santa, reliquia da lui l'inverpo: il 6 apr. 1476 si imbarcarono per Astrachan'. Onde sviare i sospetti dei Tartari, ostili ai Veneziani, il C. ...
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ZANNONI, Antonio
Fabrizio Vistoli
ZANNONI, Antonio. – Nacque a Faenza (allora appartenente allo Stato della Chiesa) il 29 dicembre 1833 dall’ingegner Nicola e da Vincenza Orges, entrambi di famiglia [...] che riforniva la romana Bononia, onde verificarne lo stato di conservazione nella Ghirardini, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 4, II (1912), 4-6, pp. 555-563; A. Masetti Zannini, in Il ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] della pubblicazione formarono un unico settimanale onde sormontare gli ostacoli delle leggi sulla 105, 112; C. Pagnini, I giornali triestini(saggio bibliogr.), in Archeografo triestino, n.s., XIV-XV (1948), pp. 133-60; XVI-XVII (1949), pp. 363-400; ...
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TARQUINI, Vittoria
Beth L. Glixon
Nacque il 3 marzo 1670 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, figlia di Andrea e di Giustina Corner. Una sorella maggiore, Rosana, cantò da seconda o terza donna [...] le doti sceniche ma trovò il suo canto «irregolare, non per mancanza d’arte, ma di petto, onde non è piacevole» (Griffin, 1983, p. 240 s.). Il 1º ottobre 1698 il cardinal Francesco Maria de’ Medici riferiva invece al viceré Medinaceli che a Pratolino ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] legò la sua esistenza a quella del Regno di Napoli, e in cui s'iniziò la sua grande e pur tanto varia fortuna. Alla fine del 1412 proprio alla foce. Il mare era burrascoso e le sue onde agitavano le acque dei fiume e rendevano difficile il procedere ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] sulla moglie, sui figli, o sulle res, onde la distinzione tra manus e mancipium volta a mostrare p. 3; L. Caiani, La filos. dei giuristi ital., Padova 1955, pp. 2 s., n. 2; L. Raggi, Materialismo storico e studio del diritto romano, in Riv. ital ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...