In fisica, emissione di onde elettromagnetiche (in particolare, luminose, calorifiche ecc.). Come si riconosce in base alle equazioni di Maxwell dell’elettromagnetismo classico, una carica elettrica q, [...] .
Un tipo di moto non uniforme particolarmente interessante per la sua regolarità è quello armonico, in quanto le onde elettromagnetiche emesse hanno frequenza pari a quella del moto e sono polarizzate linearmente: nel generico punto P dello spazio ...
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Biologia
Diminuzione del potenziale della membrana cellulare, è il fenomeno opposto alla ripolarizzazione (➔ potenziale).
Chimica
Una sostanza la cui presenza in una pila chimica o in una cella elettrolitica [...] di un dielettrico o della polarizzazione magnetica di una sostanza. In relazione alla propagazione di energia per onde (elastiche, luminose, elettromagnetiche ecc.), diminuzione del grado di polarizzazione di un’onda, eventualmente sino alla completa ...
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Strumento atto alla misurazione dell’intensità di energia associata alla propagazione di onde elettromagnetiche o elastiche. Un particolare r. termico è il r. di Crookes, costituito da quattro laminette [...] recipiente di vetro c contenente aria a pressione molto ridotta. Esponendo l’apparecchio a radiazioni, per es. luminose, queste vengono assorbite dalle facce annerite delle laminette e determinano in esse un certo riscaldamento; le molecole gassose ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] Tuotilo], S. Marziale ecc.); quivi infatti i maturi sensi innodici onde sequenze e tropo traggono possibilità e sostanze penetrano nel seno stesso il tono di quest'arte è già meno chiaro e luminoso di quel che non fosse presso il maestro di Okeghem: ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] pianura, formata di alluvioni minute e assai poco permeabile, onde si sono resi necessarî fino da epoca remota lavori di per l'appressarsi del neoclassicismo), specialmente nelle sue luminose o accorate rievocazioni della città e della Laguna, ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] perduta dal trasmettitore anche se non vi è alcun ricevitore atto ad assorbirla.
Le onde elettromagnetiche vengono quindi irradiate dalle antenne come la luce dai corpi luminosi, e nel vuoto le due radiazioni si propagano in linea retta con la stessa ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] oppure essere muniti di occhietto dove inserire una coppiglia onde fermarli alla serie dei contrappesi già in opera.
Stanghe per le strade servono co 'l lor riflesso a far più luminosa et più allegra la scena et oltre che quella riflessione non può ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] e, più, il Maratta, con le sue solide costruzioni luminose, mentre è un capolavoro il ritratto del Dal Borro, morta e ogni caratterizzazione psicologica riducono all'emozione figurativa, onde l'immediatezza di visione che si ritrova nei ritratti del ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] avido del potere, venne in lotta la regina, gelosa di quel potere: onde al terzo marito non concesse altro titolo che di duca di Calabria; né accanto ai parolai e ai settarî, spiccarono pure figure luminose di uomini che, estranei alla setta e anche ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] ma attualmente non sono più in vigore regolamenti, onde si adotta e si richiede il maggiore quantitativo possibile elettrico per ragioni igieniche, pratiche ed economiche. L'intensità luminosa necessaria è fissata in relazione all'uso a cui i varî ...
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riflettere
riflèttere (ant. reflèttere) v. tr. e intr. [dal lat. reflectĕre, propr. «ripiegare, volgere indietro», comp. di re- e flectĕre «piegare»] (part. pass. riflèsso nei sign. del n. 1, riflettuto nel sign. 2). – 1. tr. Rimandare indietro,...
diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...