Macchina da presa
Redazione
La m. da p. è lo strumento con il quale nella tecnica cinematografica le scene vengono fissate sul supporto fotosensibile costituito dalla pellicola nel caso analogico e [...] di 24 fotogrammi al secondo), la pellicola stessa deve rimanere immobile onde non dar luogo a immagini 'mosse': a tal fine viene il centro ottico della lente, dove tutte le radiazioni luminose iniziano a convergere, e il piano della pellicola, ...
Leggi Tutto
dispersione
dispersióne [Der. del lat. dispersio -onis, dal part. pass. dispersus di dispergere raccostato a disperdere (→ disperdente)] Il sistema eterogeneo formato da due o più fasi (solide, liquide [...] di segnali su mezzi fisici: VI 317 e. q l D. di onde sismiche: v. terremoto: VI 236 a. ◆ D. di polarizzazione in fibre IV 245 d). ◆ D. prismatica: d. di un fascio luminoso (ma anche ultravioletto o infrarosso) operata da un prisma, per ottenere ...
Leggi Tutto
Planck, Max
Maria Grazia Ianniello
Il fisico che ha fondato la teoria dei quanti
Nel 1900 il fisico tedesco Max Planck risolse il problema del corpo nero, uno dei più controversi nella storia della [...] migliore di illuminazione, bisognava sapere confrontare diverse sorgenti luminose e sapere come si comporta la radiazione elettromagnetica ( classica, la radiazione elettromagnetica è fatta di onde distribuite con continuità nello spazio, un modello ...
Leggi Tutto
radioprotezione
Disciplina che studia i metodi per salvaguardare l’uomo dagli eventuali danni biologici che radiazioni di qualunque genere possono provocare. In senso stretto la r. riguarda le radiazioni [...] da radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti, quali radiazioni luminose e infrarosse, radioonde, radiazioni emesse da laser elettromagnetica visibile e infrarossa, le microonde, le onde a radiofrequenza. Tra i numerosi organismi internazionali ...
Leggi Tutto
Iride (Iri)
Clara Kraus
Figura mitica, figlia di Taumante e di Elettra, messaggera degli dei, in particolare di Giunone, era identificata già dagli antichi con l'arcobaleno.
L'identificazione è spiegabile, [...] 'arcobaleno: per rendere l'impressione coloristica delle sette scie luminose che lasciano dietro di sé le luci dei sette candelabri in Pg XXIX 77-78 di sette liste, tutte in quei colori / onde fa l'arco il sole, D. si richiama ai sette colori dell'i ...
Leggi Tutto
localizzazione
localizzazióne [Der. di localizzare "determinare il posto", da locale, sul modello del fr. localisation] [LSF] (a) Il fatto che un determinato fenomeno si verifichi in una ben determinata [...] di radiazioni (acustiche, radio, termiche, luminose, ecc.) raccogliendo, mediante adatti ricevitori direttivi gli ultrasuoni con un ecogoniometro o per la luce con un lidar o per onde radio con un radar. I dispositivi usati per la l. nei signif. ...
Leggi Tutto
geodetica
geodetica in geometria, arco di curva su una superficie che rappresenta il percorso più breve tra i suoi estremi; è la linea di lunghezza minima che congiunge due punti su tale superficie. [...] rappresentano i percorsi ottimali: sulla superficie terrestre esse sono misurate con geodimetri, strumenti che utilizzano onde elettromagnetiche (luminose o di lunghezza d’onda maggiore); il tempo impiegato dall’onda per propagarsi da un punto ...
Leggi Tutto
L’insieme degli organismi acquatici, animali e vegetali che vivono sospesi, a galla o in seno alle acque, in balia delle onde e delle correnti e senza alcun rapporto con il fondo.
Composizione
Di composizione [...] profonde, oltre i 200 m, profondità che, alle medie latitudini, corrisponde al limite di penetrazione delle radiazioni luminose utili per la fotosintesi: il batiplancton è perciò costituito soltanto di organismi animali (➔ afotica, zona).
Fra gli ...
Leggi Tutto
schermo Dispositivo, di varia forma, dimensioni e natura, atto a impedire il propagarsi in una certa regione dello spazio di azioni elettriche (s. elettrico) o magnetiche (s. magnetico), di radiazioni [...] e tutto il suo sistema operativo. La luminanza viene misurata con un flussometro a riflessione sullo proiezione devono possedere notevoli qualità di riflettenza senza diffusione eccessiva onde evitare la perdita di incisione dell’immagine. Il guadagno ...
Leggi Tutto
Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle attività funzionali [...] piccolissimi di tessuti che permettano il passaggio dei raggi luminosi, è assai progredito dopo l’introduzione dei vari dispositivi organuli cellulari o marcare territori e tessuti embrionali onde seguirli nella loro evoluzione; la microdissezione o ...
Leggi Tutto
riflettere
riflèttere (ant. reflèttere) v. tr. e intr. [dal lat. reflectĕre, propr. «ripiegare, volgere indietro», comp. di re- e flectĕre «piegare»] (part. pass. riflèsso nei sign. del n. 1, riflettuto nel sign. 2). – 1. tr. Rimandare indietro,...
diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...