L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] a lui essa fosse stata "affidata perché la governasse tra le onde burrascose di questo secolo". Lo si legge nella prefazione ai Libri Ma un sovrano non poteva non avere accanto a sé una corte. E la corte del papa, la Curia romana (di cui si parla per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] ’Italia. Nel 1663 ricevette a Vienna il titolo di storiografo di corte. Nel 1666 giunse a Milano per stampare l’Historia di Francia servire a tutti più tosto che veder sovrastare un de’ suoi, onde mai più risorse (libro X, coll. 276-77).
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] sperando in tal modo di incrementare le proprie amicizie alla corte austriaca. Nel gennaio 1443 Enea Silvio si trasferì a Wiener ribattezzare Pienza. Ne approfittò anche per recarsi a Siena, onde regolare una volta per tutte i rapporti con i suoi ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ritorno, Giovanni avrebbe scritto di nuovo a Berta, onde informarla di ciò che sarebbe riuscito a sapere. Nel fine l'ombra di un veneficio. Nel 920 Anna ebbe in dono da B. la corte di Pratopiano (Piacenza; I diplomi di Berengario, n. 129, pp. 334-336) ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] sul Medici il pacchetto di voti da lui controllato, onde non incorrere nella disgrazia di colui che si preannunciava X in Firenze nel 1515, Firenze 1990.
Su Roma e la sua Corte: M. Armellini, Un censimento della città di Roma sotto il pontificato di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ma Adolfo non gli inviò la tradizionale ambasceria di omaggio, onde nel maggio 1295 gli giunse dal papa una vera e propria Il re sfidava il papa anche nel campo politico, accogliendo a corte i Colonna (luglio 1299), e poi (dicembre) concludendo a ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] presenti di robbe, mandò ... anco 30 mila cecchini ... Onde - concludeva il bailo -, per questo parentato viene egli volta per, tutte, alle beghe e ai rischi della vita di corte, che lo premiasse coi prestigio d'un comando finalmente non vincolato. ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] ., questa otteneva l'istituzione di un incaricato d'affari alla corte francese).
Assai più tranquilli, nonostante l'infelicità dei tempi, ciò che allora presentava un valore scientifico attuale, onde l'esclusione di tutti gli scritti letterari e ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di individuarla con i procedimenti propri dell'astrologia giudiziaria, onde stabilire le cure più adeguate al malato. F. fu 1901; P. P. Carali, Fakhr ad-din principe del Libano e la corte di Toscana - 1605-1635, I, Roma 1936, pp. 121-22 e passim ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] casa loro: "e volgarmente si dicea per la terra: "Molte corti [tribunali] ci sono"" (II, 20).
Per il C. popolani grassi che erano negli ufici e imparentati con grandi... Onde i buoni cittadini popolani erano malcontenti, e biasimavano l'uficio de ...
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corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...