PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] ’Antico Testamento nelle lingue originali onde meglio comprendere il Vangelo, Pasini completa e commento, Torino 1969, pp. 457-459; G. Gallo-Orsi, Un professore padovano alla corte di Torino: l’abate G.L. P., in Padova e la sua provincia, XX (1970), ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] vita si recò, probabilmente al seguito di qualche prelato, alla corte di Ungheria. Entrato nelle grazie del re Bela II (1173 spalatina, seppe guadagnarsi le simpatie del clero e del popolo, onde gli Spalatini, "sperando di poter avere da lui, che era ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] pragmaticamente incontro alle sofferenze delle masse onde ricomporre solidaristicamente il tessuto sociale lacerato dagli materiale sequestrato bastò agli Austriaci per portarlo davanti a una corte marziale che, riunitasi d'urgenza il 29 ott. 1851 ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] di cui si circondava, viveva tenendo corte principesca: si conservano ancora nella Biblioteca Vaticana ricerca in quella parte che tocca il pregiudizio della Religione Cattolica. Onde non può essere detta Pace approvata da Sua Benedizione, né da ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] quest'uomo è terribile di natura, austero, di poca creanza e minor discrezione, onde si può temere ogni cosa di male" (Lettere, nn. 582, 630).Il C. in seno al partito filospagnolo della corte pontificia è sottolineato dal feroce giudizio espresso su ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] Augusto III (Federico Augusto II di Sassonia) e cappellano di corte. Dopo appena un anno, dovendo il ministro tornare in Italia ricevuto l'incarico e già aveva cominciato a curarlo. Onde l'avversione non solo letteraria ed il risentimento del Biscioni ...
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CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] sposare sua nipote, la figlia di Carlo principe di Butera, onde impedire l'estinzione del ramo dei Carafa duchi della Roccella. in entrambi seguendo pedissequamente le direttive imposte della corte spagnola. Le precarie condizioni di salute infine non ...
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corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...