DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] 1747-48 ebbe di nuovo onorifici incarichi in Ispagna, e poi alle corti di Roma e di Napoli. Comandato in seguito a Parma, vi ottenne suo difficile carattere lo portò a "nuovi disgusti" a corte, onde nel 1776 volle ritirarsi a Rezzonico, suo feudo nel ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ritratto non moralistico alla Cavallotti (quindi, senza retroscena di corte e d'alcova, cui credeva, e che rivelò, anche aquali segni si possa riconoscere se un popolo ascende o decade. Onde il titolo che l'opera porta in fronte". Il titolo, peraltro ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] un elemento biografico non trascurabile, perché di personalità legate alla corte di Carpi, come il Musuro e Aldo Manuzio, il venuto tra noi d'Oltre il mare e di là dall'alpi, onde è chiusa l'Italia"), rivelano meno un retore infatuato, che un uomo ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] per quattro anni, ma che non l'assorbivano molto, onde poté continuare agevolmente l'approfondimento dei suoi studi, cercando di , pur mantenendo ottimi rapporti con Leopoldo II e con la corte. Riuscì così a far cessare ben presto i violenti attacchi ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] mantenimento dello ius venandi e per la tassazione delle rendite onde incrementare l'attivo di bilancio; nel 1918 chiese che Cambiò idea, invece, circa l'opportunità dell'istituzione della Corte costituzionale e nel novembre 1950 e, poi, nel febbraio ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] periodo del gonfalonierato; e così avvenne il 9 nov. 1507.
Alla corte di Luigi XII il B. si doveva recare, anche in nome di una lettera di cambio emessa pel Senato a suo favore, onde potesse coprire le spese cui andava incontro (Sighinolfi, pp. 210 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 1679, il cardinale P. Ottoboni informò il Senato veneto della brutale rimozione di taluni alti prelati, "onde tutti quegli Ministri [di corte], vedendo queste mutazioni, stanno impauriti credendo che il papa voglia farne dell'altre" (Biblioteca apost ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] in una Venezia ammorbata e inquieta, quasi nave risospinta da onde tumultuose che spazzano via ogni conforto di otium (epistola D., tanto una lettera ad Antonio Tebaldeo, allora presso la corte di Mantova: il D. gli chiede di intercedere preso i ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] di far presente al D. che il suo antecessore Biglia era solito avvisarlo "spesso delle occorrenze di quella corte. Onde - così, con tono apparentemente cortese, ma sostanzialmente imperativo - voglio pregare anchor lei", ossia il D., "di pigliarsi ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] mentre le turche, più "alte", resistono meglio alle onde; più veloci le prime perché i galeotti, stipati in Cosmo di Valvasone, L'aurora. Per... C., Venetia 1623; C. dal Cortivo, Dimostratione ... al... C. ..., Padova 1624; Les ambassades de card. du ...
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corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...