BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] sue indubbie qualità di comico, passando spesso al ruolo di buffone di corte: in questa veste fu assai amato e stimato dai sovrani.
La granduca di Toscana il B. restò a Vienna, onde perfezionare l'arte del canto col celebre contralto Gaetano Orsini ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] quei progetti di riforme, come gli scriveva, egli intendeva soprattutto "assicurare alla Regia Corte il vantaggio delle crescenze", e suggerire "i mezzi opportuni onde in futuro si impediscano i danni notabili che ai Reali interessi hanno cagionati ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] quest'uomo è terribile di natura, austero, di poca creanza e minor discrezione, onde si può temere ogni cosa di male" (Lettere, nn. 582, 630).Il C. in seno al partito filospagnolo della corte pontificia è sottolineato dal feroce giudizio espresso su ...
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GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] chiese aiuto al duca Guidubaldo II, alla cui corte avevano già servito membri della sua famiglia, presentandogli Pesaro con un altro di tutto lo Stato e I modi onde i principi hanno denaro sono invece custoditi manoscritti nella Biblioteca apostolica ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] sotto forma di prestiti veri e propri, erano state concesse alla corte francese. Ne reca testimonianza una lettera dell'A. a Luigi XI quotidiariamente nella chiesa di S. Martino di Lucca: onde il capitolo di quella cattedrale ebbe in dote, in ...
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BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] " di "dure, e nuove, e malagevoli a ritrovarsi, onde ne nasce l'oscurità" e gli "epiteti" di "oziosi il sottotitolo di "commedia eroica". Ma il periodo della sua fortuna alla corte di Parma s'era ormai concluso; così che, intorno al 1630, chiesto ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] e lodollo molto". Anzi fece di più: lo introdusse nella corte e gli assegnò incarichi.
La carriera al servizio di Clemente alcuna rimasa ne gli era, questa venuta gliela tolse tutta. Onde non fu prima in Camerata nella villa de' Gaddi arrivato, che ...
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FRANCESCHI, Giambattista
Giuseppe Gullino
Quarto dei nove figli maschi di Ludovico di Carlo e di Lucrezia Nicolosi, nacque a Venezia, dove fu battezzato nella chiesa di S.Giustina il 14 nov. 1665.
Le [...] quindi dell'angoscia in cui caddero impiegati e uomini di corte all'annuncio - peraltro ben presto rientrato - che tutte esibì al Maggior Consiglio la rituale offerta di 100.000 ducati, onde ottenere l'iscrizione al Libro d'oro del patriziato.
Era un ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] Augusto III (Federico Augusto II di Sassonia) e cappellano di corte. Dopo appena un anno, dovendo il ministro tornare in Italia ricevuto l'incarico e già aveva cominciato a curarlo. Onde l'avversione non solo letteraria ed il risentimento del Biscioni ...
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CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] sposare sua nipote, la figlia di Carlo principe di Butera, onde impedire l'estinzione del ramo dei Carafa duchi della Roccella. in entrambi seguendo pedissequamente le direttive imposte della corte spagnola. Le precarie condizioni di salute infine non ...
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corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...