DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] fu richiamato a Napoli come giudice in criminalibus nella Gran Corte della Vicaria. Fu quindi rinviato in provincia come decano dell ai confini del Regno, la giunta pose fine ai processi "onde furon parecchi liberati dalla prigione" (ibid., p. 176). ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] , a presentare al duca Carlo III un'opera giuridica onde dar prova dei propri meriti. Il C. riordinò le si trasferiva a Nizza, ove risiedeva il duca con il suo Consiglio e la corte. Con editto 20 marzo 1561 al C. fu riconosciuto uno stipendio di 541 ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] d'esilio. I rapporti del C. con la corte urbinate, del resto, dovevano essere altrettanto stretti che cordiali donato al cardinal Sedunense, dell'orologio posto dentro a un candeliere onde, battendo le ore, accendeva le candele (Marzari) o della " ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] confessionale contrassegnato da gravi incertezze e debolezze "onde ne nascerebbe certo esternúnio della Religione avanzando di un timido allargamento della sfera d'influenza dei gesuiti a corte.
In sostanza, il D. si trovò condannato all'impotenza ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] suo, tanto che io le affirmo, che come ogn'uno in quelle corti l'amava, così si è doluto assai della partita sua".
L'ideale odiano le repubbliche ...; l'altra è l'essere confinante, onde nascono delle inconfidenze, come è consueto, le quali trovando ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] come mediatore tra la Repubblica marciana e quella fiorentina, onde por termine al conflitto pisano.
Per tale ragione ( in cui mostrava di inclinare alla pace.
Il F., giunto alla corte del sultano il 7 dic. 1502, ricevette ben presto la visita del ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] nel 1726 lo inviò a Napoli a sue spese, onde permettergli di compiere la sua istruzione musicale. Signora in mettere alla prova le sue capacità in occasione dei festeggiamenti di corte per l'onomastico dell'arciduchessa Maria Anna e il compleanno dell ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] il Foscolo lo aveva adoperato per alludere alla Teotochi Albrizzi, onde si ritenne che il poema adespoto fosse opera del Foscolo. in corrispondenza e in amicizia con alti personaggi della corte del viceré Eugenio, accordò la sua "protezione mondana" ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] e sfortunato re Sebastiano. Inserito negli ambienti di corte, stimato per l'eleganza della parola, osservatore attento a Genova, la sua significativa dedica, alcuni riferimenti nelle Rime ("Onde recito anch'io come si vede/ hor in Senato, hor in ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] Chiesa, così come il corpo all'anima, la carne allo spirito". Onde egli tornava a far valere l'assioma che una "buona" ragion trasferito dopo il 1609 in Spagna per tentare la fortuna alla corte di Filippo III (cui aveva dedicato le Quaestiones) e s' ...
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corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...