GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] affrancarsi anche economicamente dalla dominazione straniera: d'onde i suoi interventi a sostegno delle concessioni papali a evitargli di comparire davanti al Senato convocato in Alta Corte di giustizia, facendo cadere il ricorso presentato contro di ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] , nel quale pochi sono quelli che vi entrano; onde non potrebbero esser in alcuna maniera bastanti, a qual da giovane". Le acque poi si calmarono e la freddezza con la corte del duca fu solo un ricordo, cancellata dalle calorose espressioni di stima ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] verificare le amicizie e controllare le inimicizie, onde dirimere la possibilità di alleanze minacciose per , riproposto nel 1354 e portato avanti con una certa lentezza alla corte pontificia, fu seguito con grande partecipazione da E., la quale mediò ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] tolse l'ufficio di bibliotecario della Chiesa, onde affidarlo a un chierico di grado inferiore e 503 ss., 520 ss., 527 ss.; E. Cappelli, L'ambasceria del duca di Créquy alla corte pontificia, Rocca San Casciano 1897, pp. 74 ss., 98 ss., 102, 104; C. ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] , e, in particolare, a Piacenza e a Reggio, onde ragioni di ordine militare,e strategico potrebbero aver indotto il Costanza fa imposta la corona di Germania. Quindi, sempre al seguito della corte imperiale, B. passò a Pavia, dove Federico I, l'11 di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] lo studio naturalistico delle cause del reato, onde reperire la genesi antropologica o psicosociale dell’ grazie agli sviluppi della legislazione e agli interventi della Corte costituzionale) le garanzie ‘giurisdizionali’ fondamentali proprie delle ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] niente, e niente desidera eccessivamente e mostra una somma indifferenza, onde non si dà mai il caso che egli pianga. Inoltre perorò a più riprese presso Clemente XIII la causa di quella corte e le sue richieste per la soppressione dei gesuiti e per ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] sempre premurosamente sollec:ìto verso l'ambiente della corte romana e del pontefice. A Padova il lor maggiore relatione con queste di Fiandra, e queste con quelle di Spagna. Onde questa è senza dubbio una delle più belle scuole di negotij del mondo" ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] rassicurò Roma: "Vedo per altro la disapprovazione comune, onde ho luogo a sperare che tal metodo d'impinguare i regi erari non sia per essere addottato; e la religiosità di questa Corte me ne rende per questi Stati sicuro" (ibid., 2 maggio 1781). ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] sua politica, sia nello stretto legame della Repubblica di Genova con la corte di Spagna sia nel ruolo di assentista di galee.
La Corona in Spagna per conoscere direttamente la volontà del re, onde uniformarsi ad essa; poi, mentre a causa di questa ...
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corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...