Nato in Pavia il 24 settembre 1501 (secondo il Bertolotti, nel 1506), morto in Roma il 21 settembre 1576, fu uno degl'intelletti più forti e insieme degli spiriti più bizzarri del Cinquecento italiano. [...] una rinomanza mondiale, tanto che veniva chiamato nel 1556 alla corte di re Cristiano III di Danimarca, dove però non volle soprattutto per la franca schiettezza, rasentante talora il cinismo, onde parla di sé e dei suoi errori, delle sue sventure ...
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ROBERTO d'Angiò, re di Sicilia
Romolo Caggese
Nacque nel 1278, terzogenito di Carlo II, allora principe ereditario della corona di Sicilia. Scoppiata la rivoluzione del Vespro nel 1282, fu mandato con [...] energico e combattivo vegliardo che conosceva a fondo il re e la corte napoletana, ottenendo la signoria di Genova (1318) e di altri e volentieri discorsi politici e di occasione onde andava orgoglioso e onde gli derivò l'appellativo dantesco di re ...
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Nato nel 1508, morto nel 1582, famoso specialmente pel suo governo nei Paesi Bassi, da lui tenuto ferreamente in nome di Filippo II re di Spagna, dal 1567 al 1573. Si ha, di lui, un ritratto terribile: [...] concepiva la resistenza, sconosceva ogni diritto negli avversarî: onde, al bisogno, anche l'inganno e il tradimento fermo nei sentimenti e nelle idee che spingevano il re e la corte a mettersi anche contro i papi, in nome della religione, era ...
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VITTORIO EMANUELE I re di Sardegna
Francesco Lemmi
Secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nato a Torino il 24 luglio 1759, morto nel castello di Moncalieri [...] posto tra la Francia rivoluzionaria e l'Austria infida; onde intorno ai duchi di Aosta non tardò a formarsi, nel momento stesso in cui il Massena marciava contro Napoli e la corte borbonica fuggiva per la seconda volta in Sicilia, egli s'imbarcò ...
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Nato a Savona nel 1552 ed ivi morto nel 1638,- ebbe una giovinezza piuttosto agitata, perché gli mancarono nei primi anni le cure del padre, morto quindici giorni prima ch'egli nascesse, e della madre [...] principi e signori, senza però mai legarsi al servizio di nessuna corte. Godé i favori di Ferdinando I di Toscana, di Carlo Ma la liberalità tentata non sempre rispondeva prontamente, onde il Chiabrera si lagnava col duca Vincenzo di Mantova ...
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Figlio del cavalier Arrigo, nacque a Palermo nel 1394; morì a Napoli il 19 gennaio 1471. La famiglia, originaria di Bologna, si era poi trasferita a Palermo, donde Antonio si denominò Panormita. Lasciò [...] passò nel continente; e da allora visse sempre alla corte aragonese, lasciando a Napoli un imperituro monumento nell' capì; e capì che con gli epigrammi non poteva più continuare, onde egli stesso a poco a poco fece dimenticare e quasi ripudiò l' ...
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Da una bizzarra autobiografia poetica racchiusa in 5 capitoli in terza rima (editi da T. Bini, Rime e prose del buon secolo della lingua, Lucca 1852) apprendiamo ch'egli nacque a Ferrara nel 1315, da un [...] un coltello il giullare fiorentino Iacopo di Salimbene; onde fu processato e bandito dalla città. Ritornato a
Bibl.: E. Levi, Antonio e Nicolò da Ferrara poeti e uomini di corte del Trecento, Ferrara 1909; id., Tre frottole di maestro A. da F., ...
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Diplomatico, nato a Napoli nel 1657, morto a Siviglia nel 1733. Durante la guerra per la successione dì Spagna, prese parte alla battaglia di Luzzara (1702) e all'assedio di Gaeta (1707), dove fu fatto [...] nel 1712, fu inviato come rappresentante del governo di Madrid alla corte di Luigi XIV; e nel 1715, quando alla morte di Luigi del marchese di Pompadour, a fare da tramite con la Spagna onde spingere Filippo V a far valere i suoi diritti sul trono ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] a Donauwörth (1607), dove i protestanti reagirono contro i cattolici, onde la città fu messa al bando dell'Impero e il duca di con la moglie Dorotea (1763-1839) al cattolicismo e finì alla corte di Vienna; A. W. Schlegel (1767-1845), vivendo accanto a ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] cui il suddetto elemento meglio è conservato è quello dei Copti, onde il nome che noi diamo ad esso. Esso corrisponde al tipo nelle quali le celle scavate nel monte vengono completate in corti mediante piccole case dal tetto piatto; il tutto viene ...
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corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...