Fisico italiano (Bologna 1850 - ivi 1920), senatore del Regno. Le ricerche per le quali egli è maggiormente ricordato sono quelle relative alle oscillazioni elettriche, campo nel quale può essere considerato [...] H. Hertz nel dare basi sperimentali alla teoria di J. C. Maxwell. I suoi originali studi sperimentali sulle ondeelettromagnetiche (che effettuò utilizzando un oscillatore da lui ideato e che porta il suo nome) ebbero inoltre notevole influenza sulle ...
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Ingegnere elettrotecnico (Asti 1867 - Roma 1927); tenne per primo a Torino la cattedra di radiotelegrafia. La sua attività scientifica fu in gran parte dedicata allo studio delle radiocomunicazioni: notevoli [...] le ricerche sulla dirigibilità delle ondeelettromagnetiche e sulla radiogoniometria. Ideò varî strumenti, notevole tra essi quello che va sotto il nome di radiogoniometro a telai incrociati. ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] c. ottico è la regione di spazio o, concretamente, il dispositivo in cui si attui la propagazione guidata di luce (o di ondeelettromagnetiche), di norma al fine di trasmettere informazioni. Il più semplice c. ottico, in tal senso, è la guida di luce ...
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Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] . Il suo potere unificante si spingeva sino a prevedere che le onde della luce fossero dello stesso tipo delle ondeelettromagnetiche (teoria elettromagnetica dell'ottica). M. sosteneva la sua teoria mediante prove empiriche indirette, quali ...
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Zona della superficie di un corpo illuminato che è oscura in quanto è in posizione non raggiungibile dai raggi luminosi, oppure in quanto potrebbe essere illuminata ma i raggi luminosi sono intercettati [...] parte della superficie stessa.
Per analogia, si parla di zona d’o. anche per ondeelettromagnetiche fuori dal campo del visibile e per onde acustiche.
Matematica
Nella geometria descrittiva, teoria delle o., la teoria che si occupa sistematicamente ...
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Fisico tedesco (Amburgo 1857 - Bonn 1894). Autore nel 1887 della scoperta delle ondeelettromagnetiche (poi dette onde hertziane), che ottenne facendo circolare in dipoli metallici lineari (dipoli hertziani) [...] di sperimentazione che gli si offrivano, ricerche sperimentali che lo portarono alla scoperta (1887) delle ondeelettromagnetiche, poi dette onde hertziane, la cui esistenza era stata stabilita in via teorica sedici anni prima da Maxwell. Ottenne ...
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Fisico russo (Mosca 1916 - ivi 2009), ricercatore e quindi direttore dell'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze, dal 1968 professore di astrofisica presso l'Istituto di fisica e tecnica di Mosca. [...] L. D. Landau, sulla superconduzione. Opere principali: Rasprostranenie elektromagnitnych voln v plazme ("La diffusione delle ondeelettromagnetiche nel plasma", 1960); Proischoždenie kosmičeskich lučej ("L'origine dei raggi cosmici", in collab. con S ...
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Fisico olandese (Maastricht 1884 - Ithaca 1966). Professore di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht, poi direttore dell'Istituto fisico in quella di Lipsia e infine direttore (1935) del [...] anno capo della sezione di fisica della Cornell University. La sua attività scientifica ha riguardato essenzialmente le ondeelettromagnetiche, la teoria quantistica dei calori specifici e i metodi magnetici per ottenere bassissime temperature; a lui ...
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Fisico (Turinskie Rudniki, Perm´, 1859 - Pietroburgo 1906). Prof. all'Accademia militare di Kronštadt e quindi prof. (1901) e direttore (1905) dell'Istituto di elettrotecnica di Pietroburgo. Compì numerose [...] ricerche sulle ondeelettromagnetiche e fu uno dei precursori della radiotelegrafia. In particolare, ideò un dispositivo ricevitore a coherer con cui riuscì a registrare le scariche atmosferiche; le due estremità del coherer erano collegate l'una a ...
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Fisico (Pfaffendorf, Coblenza, 1879 - Berlino 1960); prof. nelle univ. di Zurigo (1912-14), Francoforte sul M. (1914-19) e infine Berlino (dal 1919), del cui istituto di fisica teorica fu anche direttore. [...] poi realizzata da W. Friedrich e P. Knipping. Tale risultato, oltre a dimostrare che i raggi X sono ondeelettromagnetiche di lunghezza d'onda cortissima, aprì vastissimi campi d'indagine, rendendo possibile sia la spettrografia e un più approfondito ...
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elettromagnetico
elettromagnètico agg. [comp. di elettro- e magnetico] (pl. m. -ci). – Inerente all’elettromagnetismo: campo e.; induzione, energia e.; onde e., radiazione e.; anche di macchina o apparecchio fondati su fenomeni elettromagnetici....
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...