Onde sismiche
Giuliano F. Panza
Le onde che si propagano dalla sorgente sismica (che nell'approssimazione puntiforme può essere fatta coincidere con l'ipocentro) provocano nel mezzo attraversato una [...] di frequente, oltre alla magnitudo locale, si basano sulla misura delle ampiezze delle onde di corpo (mb) o delle ondesuperficiali (MS) o sulla durata del treno d'onde (Md). Infine, esiste una definizione di magnitudo derivata dalle intensità (MI ...
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terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] che determinano nel suolo vibrazioni in direzione perpendicolare alla direzione di propagazione e, successivamente, le ondesuperficiali con carattere più complesso. Alle vibrazioni sismiche che si manifestano approssimativamente secondo la direzione ...
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sismologia Parte della geofisica che studia i fenomeni sismici. È nata sul finire del 19° sec. e si è successivamente sviluppata secondo 4 principali direzioni: ricerca sulle modalità di propagazione delle [...] −1-10−2Hz (periodo tra 10 e 100 s), ma più comunemente viene osservata una banda più stretta, attorno a 0,05 Hz (20 s di periodo).
Le ondesuperficiali si propagano con una velocità di 3-4 km/s, che corrisponde a una lunghezza d’onda di 60-80 km. Le ...
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Fenomeno che si determina nella propagazione di grandezze di natura ondulatoria, consistente nel fatto che se vi sono ostacoli di qualsiasi genere sul cammino di un’onda (corpi opachi più o meno estesi, [...] d. analoghi a quelli della luce si hanno anche nella propagazione di onde elastiche (per es., onde trasversali e longitudinali in mezzi solidi, ondesuperficiali nei liquidi, onde sonore nell’aria); grazie alla relativamente grande lunghezza d’onda ...
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piezoelettricità Fenomeno per cui alcuni corpi cristallini, detti genericamente cristalli piezoelettrici, si polarizzano elettricamente in conseguenza di una deformazione meccanica di natura elastica [...] . Una coppia di elettrodi a costituisce il trasduttore di ingresso che, alimentato con una tensione variabile nel tempo, genera ondesuperficiali b che si propagano verso il trasduttore di uscita c, al quale è connesso il carico. Tali filtri possono ...
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Fisica molecolare
Danilo De Rossi
(App. IV, i, p. 819)
Film molecolari
Vengono definiti tali gli strati sottili di sostanze di natura molecolare con chimica del legame covalente, di spessore comparabile, [...] es. descrivono come un velo d'olio sparso su acque agitate sopprima le increspature e attenui l'ampiezza delle ondesuperficiali. L'antica arte della stampa giapponese, Sumi-Nagashi, fa uso di film molecolari proteici pigmentati per imprimere forme ...
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ULTRASUONI (XXXIV, p. 641, App. II, 11, p. 1055; III 11, p. 1007)
Alfonso Barone
Nel recente progresso dell'ultracustica si possono distinguere:1) nuovi dispositivi di generazione e ricezione (trasduttori); [...] di 3480 m/sec.
La frequenza di risonanza del trasduttore è f0 = c/l, ove c è la velocità delle ondesuperficiali e l la lunghezza "periodica" del trasduttore (fig. 4). Le frequenze più usate sono di alcune centinaia di MHz, ma le progredite ...
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In elettronica e ottica, segnale sinusoidale in cui la frequenza cresce linearmente nel tempo. È usato nei sonar e nei radar per migliorarne sensibilità e risoluzione. In ottica, si osserva c. nei laser [...] a impulsi corti e ultraintensi.
In acustica, trasduttore per ondesuperficiali di tipo interdigitale, nel quale gli elettrodi hanno distanze linearmente crescenti: eccitando il trasduttore con un impulso modulato con frequenza crescente, entrando in ...
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Fisico inglese (Londra 1886 - Danbury, Essex, 1959), dei laboratorî di ricerca della Marconi Company (1919-1946). Si è occupato di questioni di radiopropagazione, formulando la teoria della propagazione [...] delle ondesuperficiali e impostando la teoria magnetoionica. ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
terremoto
terremòto s. m. [dal lat. terrae motus «movimento, scuotimento della terra»]. – 1. Complesso di successivi movimenti a carattere vibratorio, della durata da pochi secondi ad alcuni minuti, di una porzione più o meno ampia della superficie...