radioonda
radioónda [Comp. di radio- nel signif. c e onda] [ELT] [EMG] (a) Generic., onda elettromagnetica (anche onda radio), emessa naturalmente o artificialmente, la cui frequenza cade nel campo delle [...] r. dello spettro elettromagnetico (→ elettromagnetico), che va da frequenze bassissime (anche pochi Hz, migliaia di km di lunghezza d'onda nel vuoto) alle frequenze dell'infrarosso lontano (centinaia di ...
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decimetrico
decimètrico [ELT] Nella radiotecnica, qualifica di onderadio la cui lunghezza d'onda λ è del-l'ordine dei decimetri, e precisamente tra 10 cm e 1 m, la cui frequenza va da 0.3 a 3 GHz, occupando [...] la banda UHF (frequenze ultra alte): v. bande di frequenze: I 335 Tab. 2.1 ...
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Satelliti artificiali
Gaspare Galati
(V, iv, p. 647; v. satellite artificiale, App. III, ii, p. 670; IV, iii, p. 274)
Tecnologie del carico utile
In questi ultimi anni si è accentuata la tendenza, già [...] Difesa degli Stati Uniti.
Con almeno quattro misure di ritardo temporale (che moltiplicate per la velocità delle onderadio forniscono i cosiddetti pseudo-range, dove il prefisso pseudo evidenzia la differenza rispetto alle vere misure di distanza ...
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Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] irradiata è concentrata in un fascio molto ristretto.
L’equazione radar. Detta Pp la potenza di picco trasmessa dal r., e ’orizzonte (OTH, over the horizon), operanti nella gamma delle onde decametriche (gamma HF: da 3 a 30 MHz), con propagazione ...
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Onda elettromagnetica con frequenza f maggiore di 1 GHz, cioè con lunghezza d’onda λ minore di 0,3 m; il limite superiore della banda di frequenze delle m. arriva fino al limite inferiore dell’infrarosso [...] a vuoto, sono stati il magnetron, il klystron e il tubo ad onde progressive. Essi hanno reso possibile la generazione di segnali a m. continui e modulati per telecomunicazioni (ponti radio) e segnali di elevata potenza impulsivi o a onda continua per ...
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Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] , la generazione di armoniche e il mescolamento di più onde (con somma e/o differenza delle frequenze). È sorto parte del disco di gas e polvere circostante alla stella radio MWC 349. Tale radiazione potrebbe attribuirsi all’emissione da parte ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] onde elettromagnetiche in un certo ambito di frequenza, come per es. nelle applicazioni radar.
Le ricerche in campo radar (RAdio ottimo per conseguire resistenza negativa è ωΤ = 3π/2 rad.
I primi risultati sperimentali sono stati ottenuti nel 1971 da ...
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Terra. Osservazione dallo spazio
D. James Baker
Prima dell'avvento dei satelliti artificiali si poteva soltanto immaginare come la Terra apparisse dallo spazio, con i suoi oceani, le nubi e i paesaggi [...] in orbita possono controllare la radiazione elettromagnetica solare di tutte le lunghezze d'onda, dai raggi X alle onderadio. Dalle misure satellitari si possono ottenere informazioni sul verificarsi di una e si può capire quale sarà il suo ...
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oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] questo o., che fu quello usato da Marconi nei suoi primi esperimenti, sono la maggiore potenza e la capacità di generare onderadio di piccola e piccolissima lunghezza d'onda (cosa molto importante per le esperienze "ottiche" di Righi); poiché a ogni ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] generico punto e nel generico istante. ◆ [ELT] R. di propagazione delle onde in un magnetoplasma: v. magnetoionica, teoria: III 566 d. ◆ [ACS] e 1 mm (limite inferiore convenzionale dello spettro delle onderadio): v. infrarosso. ◆ [FAT] R. ionico: ...
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radio-
ràdio- [dal lat. radius «raggio»]. – Primo elemento di moltissime parole composte della scienza e della tecnica, nelle quali indica genericamente un rapporto con energia radiante o con radiazioni di natura varia (per es., radiometria,...
radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello spazio...