I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] λ è la lunghezza d'onda e D la misura dell'apertura. Poiché le onde radio sono centinaia di migliaia di volte più lunghe delle ondeluminose, le possibilità della radioastronomia sembrerebbero fortemente limitate, se non fosse per la tecnica dell ...
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Botanica
Qualifica di organi appartenenti a uno stesso verticillo, più o meno fusi insieme. Sono c. (o coesi) i sepali dei calici gamosepali (Lamiacee) o i carpelli che costituiscono un ovario unico. Se [...] le loro fasi iniziali hanno tutti i possibili valori; e a maggior ragione è impossibile parlare di coerenza tra le ondeluminose, sia pure monocromatiche, emesse da due sorgenti: la luce, il calore raggiante, i raggi ultravioletti, i raggi X ecc ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] modello meccanico-cinetico del calore, il modello idrodinamico dell'elettricità), oppure le analogie tra riflessione di onde sonore e riflessione di ondeluminose, che hanno un remoto antecedente in Aristotele, al quale si deve un uso razionale dell ...
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ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] che si usano nell'o. ordinaria: v. ottica delle microonde. ◆ [OTT] [ELT] O. delle onde radio: l'identità di natura fisica fra le ondeluminose e le onde hertziane porta come conseguenza che i fenomeni fondamentali di propagazione sono i medesimi per ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] tal modo, due diversi percorsi alternativi possono interferire (in modo costruttivo o distruttivo, esattamente come avviene con le ondeluminose) ed è questo effetto che, a quanto sembra, rende il calcolo quantistico più potente del calcolo classico ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] memoria del 1887 Sulla propagazione libera e perturbata delle ondeluminose in un mezzo isotropo (Annali di matematica, s. principio di Huyghens. Una nota del 1920 (Sulla propagazione di onde di forma qualsivoglia sui mezzi isotropi, in Atti della R. ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] dell’oculare si vede una figura di diffrazione costituita da una serie di righe luminose (leggermente incurvate), immagini della sorgente corrispondenti alle onde diffratte dei vari ordini.
I r. a fenditure lineari appartengono alla categoria dei r ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] separate l’una dall’altra da intervalli oscuri, o di zone luminose, apparentemente continue, anch’esse separate a loro volta da intervalli , più diradate e meno intense all’estremità opposta, onde si parla di bande sfumate, rispettivamente, verso il ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] v. onda: IV 239 e. ◆ [FPL] O. in un plasma: v. onde nei plasmi (in partic., IV 293 a per i plasmi freddi uniformi, IV 294 derivante da un fenomeno di riflessione regolare; per le o. luminose riflesse: v. riflessione e rifrazione della luce: V 6 f ...
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riflettere
riflèttere (ant. reflèttere) v. tr. e intr. [dal lat. reflectĕre, propr. «ripiegare, volgere indietro», comp. di re- e flectĕre «piegare»] (part. pass. riflèsso nei sign. del n. 1, riflettuto nel sign. 2). – 1. tr. Rimandare indietro,...
diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...