Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] . A Londra il C. ebbe modo di discutere con l'inventore della radio il futuro della comunicazione internazionale a ondecorte e da quell'incontro nacque il progetto del trasmettitore di Prato Smeraldo sulla via Ardeatina, primo nucleo di quello che ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] il 19 sett. 1930, fu nominato presidente della R. Accademia d'Italia. Il 12 febbr. 1931 fu inaugurata la nuova stazione a ondecorte della Radio Vaticana; il M. fu nominato accademico pontificio e gli fu conferita la gran croce dell'Ordine di Pio IX ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] nella diffusione a livello intemazionale dell'immagine del Papato e della Curia romana.
Nel 1931 Luigi riprese l'esperimento di ondecorte eseguito da G. Marconi sui tetti del palazzo vaticano alla presenza di Pio XI (Fornaciari Perroni, 1986, pp. 66 ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] con ricerca di idonei procedimenti suturali della ferita limbare, onde evitare le complicanze postoperatorie e ridurre la degenza in terapia fisica con impiego di raggi X, ultravioletti, ondecorte, correnti ad alta frequenza, ecc.. Ma gli argomenti ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] ], pp. 31-33; Sulla terapia della brucellosi, in Progressi di terapia. Riv. medica mensile, XI [1933], pp. 370-377; Ondecorte e brucellosi umana, in Gazz. medica lombarda, XCIII [1934], 8, pp. 1 s.; Sifilide polmonare, in La Riforma medica, LXXIX ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] Iniziò così un'amicizia e collaborazione fra Marconi e il G., che culminò nella realizzazione del primo ponte radio stabile a ondecorte del mondo, installato fra Castelgandolfo e il Vaticano nel 1933. Il 19 apr. 1931 il G. inaugurò una trasmissione ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] 1747-48 ebbe di nuovo onorifici incarichi in Ispagna, e poi alle corti di Roma e di Napoli. Comandato in seguito a Parma, vi ottenne suo difficile carattere lo portò a "nuovi disgusti" a corte, onde nel 1776 volle ritirarsi a Rezzonico, suo feudo nel ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] offerte del papa, dicendo "che non aveva guerre con niuno; onde si tornò in Firenze, e il papa rimase molto sdegnato contro Arrigo VII.
Pur peregrinando da una regione all'altra e di corte in corte, l'A. attendeva, in questo periodo, tra il 1304 ed ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ritorno, Giovanni avrebbe scritto di nuovo a Berta, onde informarla di ciò che sarebbe riuscito a sapere. Nel fine l'ombra di un veneficio. Nel 920 Anna ebbe in dono da B. la corte di Pratopiano (Piacenza; I diplomi di Berengario, n. 129, pp. 334-336) ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] lati del coro. Interruppe il lavoro per qualche mese nell'estate, per recarsi con il Rezzonico a Vienna onde ottenere da quella corte il ripristino della pensione vitalizia. Vi fu accolto con gran cordialità e con l'invito di trattenervisi, mentre ...
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corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...