(I, p. 453; App. I, p. 21; II, i, p. 23; III, i, p. 16; IV, i, p. 27; V, 1, p. 33)
Le questioni relative alla storia dell'a., all'a. fisica in generale e all'a. musicale sono state trattate nella voce [...] per questi dispositivi deriva essenzialmente dal basso valore della velocità di propagazione dell'onda acustica rispetto a quella di un'ondaelettromagnetica, inferiore di circa cinque ordini di grandezza, che permette di realizzare linee di ...
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JOSEPHSON, Brian David
Massimo Cerdonio
Fisico, nato a Cardiff, Galles, il 4 gennaio 1940. Frequentò il Trinity College di Cambridge, dove fu ammesso a soli diciassette anni. Dopo aver conseguito il [...] 1,2 (fig.1) in genere le relative funzioni d'onda sono indipendenti una dall'altra; se però la distanza fra i effetto c.a. appare invece quando si applica alla giunzione un'ondaelettromagnetica di frequenza νa o pulsazione ω = 2 πνa. In questo ...
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. Rivelatore di onde elettro-magnetiche: costituì l'organo ricevente del primo apparato radiotelegrafico Marconi. Si compone di un tubetto di vetro, del diametro di qualche millimetro, vuoto di aria, nel [...] , o azionare una macchina Morse, ecc. L'elevata conducibilità della limatura si mantiene anche dopo che è passata l'ondaelettromagnetica, sicché il coherer diverrebbe incapace di rivelare nuove onde: ma basta dare al tubetto un leggiero urto, perché ...
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In fisica, il quanto di energia elettromagnetica. Precisamente, un’ondaelettromagnetica di frequenza ν può essere pensata come costituita da particelle, appunto i f., in moto con la velocità dell’onda, [...] impulso p=hν/c, quest’ultimo diretto nel verso di propagazione dell’onda. Si tratta di particelle che hanno massa di riposo nulla, carica lo scambio di f. media le interazioni elettromagnetiche tra particelle cariche (➔ elettrodinamica).
La fotonica ...
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Elettrotecnico statunitense (Colaba, Bombay, 1861 - Boston 1939). Autodidatta, fu dapprima operatore di una società telegrafica, quindi assistente di Th. A. Edison; fu chiamato nel 1902 alla cattedra di [...] Fu tra i primi a formulare l'ipotesi dell'esistenza della ionosfera e a studiare il problema della propagazione di un'ondaelettromagnetica fra due strati conduttori paralleli; in suo onore fu chiamato strato di K. lo strato E della ionosfera, detto ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] fenomeni magnetici e fenomeni elettrici. La costruzione di potenti elettromagneti diede a M. Faraday (1825-27) la possibilità (come spesso accade) la velocità del suono, si sviluppa un’onda d’urto, che si propaga nello spazio a velocità dell’ordine ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] l’andamento dell’emissione di un brillamento in alcune bande dello spettro elettromagnetico: le microonde, la riga Hα dell’idrogeno (che cade nel visibile alla lunghezza d’onda di ≃656 nm), i raggi ultravioletti e X (XUV). Basandosi sulla riga ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] che, nel corso dell’evoluzione, si sono adattati all’impiego delle radiazioni visibili, localizzate nella fascia dello spettro elettromagnetico tra le lunghezze d’onda di circa 0,4 e 0,7 μm. I quanti di l. possono essere assorbiti, sia negli animali ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] non essere deviati da campi elettrici e magnetici. La natura elettromagnetica dei raggi γ fu riconosciuta soltanto nel 1912, con immediatamente successivi, la misurazione della loro lunghezza d’onda. Subito dopo la scoperta del nucleo atomico nel ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] spesso vivace dibattito attorno al cosiddetto problema del dualismo onda-corpuscolo che trovò soluzione solo nel 1927, con la concetto meccanico di relatività alle equazioni del campo elettromagnetico e di riformulare i concetti della cinematica in ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...