Ramo della medicina che studia i tumori dal punto di vista morfologico e clinico. L’o. è nata intorno alla metà del 19° sec., grazie alle ricerche di R. Virchow che hanno posto le basi della patologia cellulare: si è visto così che le neoplasie sono composte da elementi cellulari, simili a quelli dei tessuti normali dai quali differiscono per il modo disordinato e per le anomalie con cui si riproducono. ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] malattia di vecchia data che colpì l'uomo quando ancora non esisteva una documentazione scritta.
La storia degli studi sul cancro (oncologia) può essere suddivisa in differenti fasi. Nel primo periodo, che va dal 500 a.C. al 500 d.C., si affermarono ...
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urologia Branca specialistica, che ha per oggetto lo studio e il trattamento delle malattie dell’apparato urinario. Le sue origini risalgono ai tempi più antichi. Il reperto di calcoli vescicali e di [...] . La specialità è progredita in modo costante in tutti i suoi numerosi campi d’intervento: urolitiasi, oncologia urologica, urodinamica, u. ginecologica, u. pediatrica, endoscopia. Di rilievo, anche per la prevalenza delle problematiche cliniche ...
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Branca della radiologia medica che si occupa dell’uso terapeutico delle radiazioni ionizzanti (alfa, beta, gamma, raggi X).
Generalità
La r. trova fondamento nell’assorbimento delle radiazioni da parte [...] sono oggi desuete per i progressi sia delle terapie farmacologiche sia della chirurgia non demolitiva. Allo stato attuale l’oncologia e in specie i tumori maligni solidi rappresentano il principale campo di applicazione della r., sia come metodica ...
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Fisica medica
Silvia Comani-Arcangelo Merla
Gian Luca Romani
Tra le diverse aree della f. m., quella delle bioimmagini ha segnato i progressi di maggiore sostanza e rilevanza anche a livello sociale. [...] ottenute dalla PET e dalla SPECT (single photon emission computerized tomography), che risulta particolarmente vantaggiosa in oncologia in quanto consente una maggiore accuratezza nella stadiazione e nel follow-up della malattia, nella programmazione ...
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Citogenetica
Antonino Forabosco
La citogenetica è una disciplina della biologia piuttosto giovane. È nata infatti con la riscoperta delle leggi di Mendel, avvenuta nel 1900, che fece constatare la stretta [...] , anomalie del feto evidenziate in ecografia, indicazioni derivanti da test biochimici (altri test ecc.), aborti spontanei ripetuti. In oncologia lo studio citogenetico è utile per la diagnosi, la prognosi e la scelta della terapia più adeguata e ha ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] ormoni testicolari, antagonisti fisiologici degli estrogeni, inibiscono anche la loro azione cancerogena (v. neoplasie: Oncologia sperimentale).
Gli antagonismi si manifestano sul piano fisiologico e possono anche esercitarsi attraverso meccanismi ...
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oncologia
oncologìa s. f. [comp. di onco- e -logia]. – Ramo della medicina che studia i tumori, sia dal punto di vista morfologico e clinico, sia affrontando i problemi dello sviluppo delle cellule tumorali, dei loro rapporti con gli altri...