antiangiogenico
(anti-angiogenico), agg. Di farmaco che previene e cura l’angiogenesi, la formazione e l’alimentazione di vasi sanguigni neoplastici a partire dai tessuti circostanti.
• Commenta il dottor [...] accedere ai migliori trattamenti disponibili». (Stampa, 23 settembre 2010, Alessandria, p. 63) • Sandro Pignata, direttore di Oncologia medica uro-ginecologica, spiega l’approccio terapeutico: «Il primo passo è la chirurgia, subito dopo la paziente ...
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urologia Branca specialistica, che ha per oggetto lo studio e il trattamento delle malattie dell’apparato urinario. Le sue origini risalgono ai tempi più antichi. Il reperto di calcoli vescicali e di [...] . La specialità è progredita in modo costante in tutti i suoi numerosi campi d’intervento: urolitiasi, oncologia urologica, urodinamica, u. ginecologica, u. pediatrica, endoscopia. Di rilievo, anche per la prevalenza delle problematiche cliniche ...
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In biologia, che proviene da un unico clone di cellule ed è per questo provvisto di caratteristiche morfologiche, fisiologiche, genetiche ecc. identiche a quelle delle altre cellule del clone.
Anticorpi [...] prescelto; tali anticorpi, dotati di alta specificità (essendo attivi su un unico determinante antigenico) e riproducibili su larga scala, trovano ampia applicazione nella ricerca immunologica, radioimmunologica, in diagnostica e in oncologia. ...
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agoaspirato
Tecnica bioptica che, come l’agobiopsia, permette di prelevare il materiale da esaminare utilizzando un ago sottile. I campioni di tessuto così ottenuti vengono sottoposti a esame chimico [...] in funzione delle circostanze cliniche e delle esigenze diagnostiche. L’agoaspirazione è particolarmente utilizzata in oncologia: localizzata la lesione tumorale grazie a tecniche radiologiche o ecotomografiche (che possono anche essere utilizzate ...
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PRODI, Giorgio
Felice Cimatti
PRODI, Giorgio. – Nacque a Scandiano (Reggio Emilia), il 12 agosto 1928 da Mario, ingegnere civile, e da Enrichetta Franzoni, maestra elementare. La famiglia aveva lontane [...] letterario, Il profeta (Brescia 1992), si incrociano le vicende di due personaggi, un finto Gesù (il profeta del titolo) e l’oncologo Trequattordici (l’autobiografismo è dichiarato): il primo usa Dio per i suoi fini, e non c’è nulla di sacro nelle ...
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Oncologo, nato a Byalistock (ora Polonia) il 26 agosto 1903. Ha compiuto gli studi universitari in Inghilterra, laureandosi in fisiologia nell'università di Leeds; ugualmente in Inghilterra, e in altri [...] di cui nel 1971 è stato nominato professore emerito. Ha dedicato la sua attività di ricerca al campo dell'oncologia sperimentale, dove ha affrontato il tema dei meccanismi della proliferazione neoplastica, studiando sotto molteplici punti di vista l ...
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Medico ematologo statunitense (n. Mart, Texas, 1920). Ha compiuto studi innovativi sulle potenzialità terapeutiche del trapianto di midollo osseo nel campo delle malattie ematologiche. Nel 1990 ha ottenuto [...] della Washington University a Seattle. In quest'ultima sede è stato professore di medicina e direttore della divisione di oncologia; dal 1976 al 1989 è stato preposto con funzioni dirigenziali al Fred Hutchinson cancer research center di Seattle, e ...
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Frequenza di un’onda elettromagnetica compresa entro il campo delle radioonde (➔ onda).
In medicina, le correnti a r. (fra 30 kHz e 300 MHz) possono essere utilizzate a scopo operatorio, poiché con la [...] o tachicardie atriali ectopiche), a livello della giunzione atrioventricolare (tachicardie nodali ecc.) o ventricolare (tachicardia ventricolare). In oncologia la r. trova impiego per causare la necrosi e distruzione parziale o totale del tumore (es ...
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oncofisica
s. f. Settore che studia le strutture fisiche delle cellule cancerose per consentirne la penetrazione da parte di preparati farmacologici.
• «Il nostro organismo è come un castello dove, in [...] -paclitaxel, nanofarmaco approvato nel 2005 negli Usa, è già un block buster e uno dei 20 farmaci più usati in oncologia» precisa [Mauro] Ferrari. (Francesca Cerati, Sole 24 Ore, 20 aprile 2014, p. 10, Nòva24).
- Composto dal confisso onco- aggiunto ...
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Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] Society for integrative oncology (SIO), che nel 2007 ha redatto le linee guida per il corretto uso delle CAM in oncologia (G.E. Deng, B.R. Cassileth, L. Cohen et al., Integrative oncology practice guidelines, «Journal of the Society for integrative ...
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oncologia
oncologìa s. f. [comp. di onco- e -logia]. – Ramo della medicina che studia i tumori, sia dal punto di vista morfologico e clinico, sia affrontando i problemi dello sviluppo delle cellule tumorali, dei loro rapporti con gli altri...