integrina
Fabrizio Mainiero
Proteina eterodimerica transmembranaria costituita da due subunità associate, α e β, che presentano entrambe un’estesa porzione extracellulare, un dominio transmembrana e [...] è stato identificato un gran numero di mediatori dell’attivazione cellulare indotta dalle integrine: chinasi della famiglia Src (oncogene trasformante del virus del sarcoma, Sc, di Rous, r) e della famiglia delle adesioni focali; serino-treonino ...
Leggi Tutto
gene gatekeeper
Gene capace di regolare negativamente la duplicazione di una cellula (letteralmente gene guardiano). I geni gatekeeper sono anche detti geni oncosoppressori, in grado appunto di frenare [...] delle proteine che partecipano a queste vie di segnalazione sono poco note rispetto a quanto si sa degli oncogeni: è infatti tecnicamente più difficile studiare un segnale cellulare negativo piuttosto che uno positivo. Tuttavia, nonostante le ...
Leggi Tutto
coltura cellulare
Nicoletta Rossi
Tecnica di laboratorio che permette di far crescere e proliferare cellule, sia procariote sia eucariote, in ambiente artificiale controllato. Di solito ci si riferisce [...] , o può essere indotto da radiazioni, mutageni chimici, virus trasformanti, o dalla transfezione con particolari sequenze di DNA oncogene. Il DNA estraneo può anche essere inserito nella cellula mediante un virus; in questo caso il metodo viene detto ...
Leggi Tutto
(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] e nell'a. dei tumori. È stata trovata una stretta relazione strutturale e funzionale fra alcuni fattori di a. e alcuni oncogèni. L'oncogène erbB codifica una proteina che è eguale alle porzioni del recettore dell'EGF che sono immerse nella membrana ...
Leggi Tutto
Proteine. Degradazione delle proteine
Mark Hochstrasser
Le cellule spesso passano da uno stato all'altro, sia in risposta a stimoli ambientali sia come parte di una via di sviluppo finemente regolata. [...] - Hochstrasser, Mark, The yeast DOA4 gene encodes a deubiquitinating enzyme related to a product of the human tre-2 oncogene, "Nature", 366, 1993, pp. 313-319.
Pickart 1988: Pickart, Cecile M., Ubiquitin activation and ligation, in: Ubiquitin, edited ...
Leggi Tutto
RNA (sigla dell'ingl. RiboNucleic Acid)
Andrea Carfí / Laura Fontana
RNA
I microRNA: nuove frontiere nella regolazione dell’espressione genica
I microRNA (o miRNA o miR) rappresentano una classe di [...] che alcuni fattori di trascrizione alterati in talune patologie causano una deregolazione dell’espressione dei microRNA. Per es., l’oncogene MYC, sovraespresso in alcuni tumori, causa un’alterata trascrizione di un gruppo di microRNA che a loro volta ...
Leggi Tutto
Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] (un enzima che fosforila, cioè aggiunge un fosfato agli amminoacidi serina e treonina delle proteine) e da 4AP-1 (un dimero degli oncogeni jun e fos).
Wnt-8 a sua volta attiva una cascata di eventi: Wnt lega un recettore di membrana detto frizzled ...
Leggi Tutto
Cellula. Matrice extracellulare
Fabrizio Mainiero
La matrice extracellulare (MEC) o ECM (Extracellular matrix), come più comunemente viene definita nell'ambito scientifico internazionale, rappresenta [...] è stato identificato un gran numero di mediatori dell'attivazione cellulare indotta dalle integrine: chinasi della famiglia Src (oncogene trasformante del virus del sarcoma di Rous) e della famiglia delle adesioni focali, il cui prototipo è FAK ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Arturo Falaschi
Definizione e storia
La rivoluzione tecnologica e scientifica prodotta dall’avvento dell’ingegneria genetica, ossia dall’acquisizione della capacità di modificare in modo [...] ed espressione. Ciò comporta il pericolo di inattivare un gene utile o di attivare un gene dannoso, per es. un oncogene.
Tipicamente, il gene terapeutico viene inserito al posto dei geni che permettono la replicazione del genoma e il montaggio della ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] exon skipping, in Science, 2004, 306, pp. 1796-99.
M.P. McCormack, T.H. Rabbitts, Activation of the T-cell oncogene LMO2 after gene therapy for X-linked severe combined immunodeficiency, in The New England journal of medicine, 2004, 350, 9, pp. 913 ...
Leggi Tutto
oncogene
oncogène s. m. [comp. di onco- e gene]. – In genetica, gene che può potenzialmente indurre trasformazione neoplastica nelle cellule che lo contengono o nelle cellule dove viene introdotto.
oncogeno
oncògeno agg. [comp. di onco- e -geno]. – Nel linguaggio medico, di fattore atto a provocare o a favorire la metaplasia tumorale di cellule di un organismo; anche sostantivato: un o. chimico.