PAPIRIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. Le leggi romane a noi note presentate ai comizî da Papirii sono le seguenti:1, lex Papiria de civitate Acerranorum, del pretore del 332 a. C.L. Papirio Cursore, che [...] ne regolava le funzioni (epoca fra il 242 e il 124); 6. la lex Papiria, che ridusse a semunciarii (del peso di 1/3 oncia) gli assi di bronzo (Plin., Nat. Hist., XXXIII, 46); è attribuita al tribuno dell'89 C. Papirio Carbone, e avrebbe contribuito al ...
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Termine della finanza napoletana. Metodo arbitrario di accertamento dei redditi adottato a Napoli, prima del metodo catastale. Scrive L. Bianchini (Storia della finanza del Regno di Napoli, Palermo 1839, [...] sua amministrazione e la rata del tributo che pagavano alla finanza ammontavano a ducati 1.000, ricadeva la tassa per ogni oncia a grani 10, e a tal ragiorie pagavano i cittadini la loro quota. Questo metodo ineguale nei diversi comuni dicevasi "a ...
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FISTOLA o fistula (lat. fistúla)
Francesco Pellati
Tubo usato dagli antichi, e particolarmente dai Romani, per la condottura delle acque (Frontino, De Aquaed.; Vitruvio, De Arch., VIII, 7; Plinio, Nat. [...] della saldatura. Il diametro variava secondo il calibro che si voleva ottenere: questo nei tempi più antichi era calcolato sulla base unitaria dell'oncia (1/12 di piede = m. 0,024) o del dito (1/16 "di piede = m. 0,018); nell'età imperiale invece era ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] fondere, e una nuova prova dimostrò - diversamente dai precedenti saggi compiuti dai ministri del Real Patrimonio - che ogni oncia era inferiore di due carati e cinque ottave al suo intrinseco valore. Si costituì allora un tribunale, chiamato giunta ...
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Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco da seta; fu applicato al baco [...] distaccate, lavate e messe in commercio col nome improprio di seme-bachi. L'unità di misura del seme-bachi è l'oncia di 30 grammi. In un'oncia si contano circa 40.000 uova nelle razze europee, da 50 a 60.000 nelle razze orientali; da queste cifre si ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] l'apice della sua carriera, E. prese in affitto anche una grande casa a Termini Imerese per il censo notevole di una oncia d'oro all'anno.
Nulla si sa dell'educazione e degli inizi della carriera professionale di Eugenio. Lo troviamo per la prima ...
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fiorino
Federigo Melis
Il termine appare in If XXX 89 Io son per lor tra sì fatta famiglia; / e' m'indussero a batter li fiorini / ch'avevan tre carati di mondiglia, nel duro atto di accusa di maestro [...] once e questa in 24 d. di g. 1, 1789), eguagliandone 3 d.; sia di quella per i medicinali (in cui la stessa oncia si frazionava in 8 dramme, di 3 scrupoli), eguagliandone 1 dramma. Da queste corrispondenze scaturì il taglio di 96 pezzi per lib.: 12 X ...
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troppo (tro')
Ugo Vignuzzi
Avverbio di quantità di media frequenza nelle opere di D., con una trentina di occorrenze in quelle canoniche (quasi un terzo fuori della Commedia), e oltre 50 nel Fiore (due [...] "); Pd IX 55 Troppo sarebbe larga la bigoncia / che ricevesse il sangue ferrarese, / e stanco chi 'l pesasse a oncia a oncia (da rilevare, oltre alla collocazione iniziale ‛ forte ' dell'avverbio, il possibile doppio riferimento, se s'interpreta, con ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] (liang) diverse nelle diverse regioni della Cina, a Canton, Shanghai, ecc. Una delle più importanti per il commercio europeo era l'oncia delle dogane imperiali (hai-kwan p'ing), del peso di gr. 37,72. Il suo valore è quello dell'argento; quindi ha ...
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Bretton Woods
Ignazio Angeloni
Località del New Hampshire (Stati Uniti), dove nel luglio 1944 si tenne la conferenza monetaria e finanziaria delle Nazioni Unite, nella quale, alla presenza dei delegati [...] , così come il rapporto fra la valuta cardine, il dollaro, e l’oro (fissato nella parità prebellica di 35 dollari per oncia). I tassi di cambio erano modificabili solo in caso di squilibrio fondamentale della bilancia dei pagamenti. I Paesi in avanzo ...
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oncia
óncia (region. ónza) s. f. [lat. ŭncia, propr. «dodicesima parte» di un’unità; der. di unus «uno»] (pl. -ce). – 1. Nel mondo antico, unità monetaria del sistema siculo-italiota e romano, corrispondente in origine all’unità ponderale...
semioncia
semïóncia s. f. [comp. di semi- e oncia, adattamento del lat. semuncia] (pl. -ce). – Sottomultiplo dell’oncia, equivalente alla metà di un’oncia (ovvero a 1/24 dell’asse), come misura del sistema ponderale o monetario.