Jouvet, Louis
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a Crozon (Bretagna) il 24 dicembre 1887 e morto a Parigi il 16 agosto 1951. È stato uno dei più grandi e singolari [...] Cartel des Quatre, nel nome di una comune, particolare 'mistica del teatro' basata su un'esigenza di rigore e di poesia e con il sapendo di mentire. Così il personaggio di Topaze, nel film omonimo del 1933, tratto dalla pièce di M. Pagnol e debutto ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] tipo comico-sentimentale di Carlito. Il 2 apr. 1918 al teatro Giardino d'Italia di Genova andò in scena un'altra valenti interpreti (due anni più tardi il Genina ne ricavò un film dal titolo omonimo). A Torino, nel 1921, la casa ed. S. Lattes e C. ...
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FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] nazionale con Gente di rispetto (da cui l'omonimo film di Luigi Zampa del 1978), romanzo sulla cultura Postfazione a cura della redazione de I Siciliani, pp. 129-144); Teatro, I-IV, Catania 1988 (contiene anche opere inedite e mai rappresentate ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] Un Amleto di meno (1973). Il risultato finale è il teatro "senza spettacolo", scritture sceniche estreme in cui spesso compare la , nono-stante sia stato girato senza sceneggiatura. Tratto dall'omonimo romanzo (1966) di B., il film sviluppa una sorta ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] con l'interpretazione di L'arzigogolo di M. Almirante, dal dramma omonimo di Sem Benelli, portando, come altri celebri colleghi, il suo tributo a un tipo di teatro filmato che nelle forti dosature del trucco e negli atteggiamenti barocchi cercava ...
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BORELLI, Lyda
Sisto Sallusti
Nata a La Spezia il 22 marzo 1887 da Napoleone e da Cesira Banti, dopo aver trascorso la fanciullezza in un collegio religioso a Firenze, debuttò nel 1901 nella compagnia [...] commedia Goldoni e le sue sedici commedie nuove di P. Ferrari al Teatro Dal Verme di Milano, in una recita che doveva essere d'addio nella Marcia nuziale, che il Gallone trasse dal lavoro omonimo del Bataille. Nel 1916, avendo a compagno il Bonnard ...
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Burton, Richard
Andrea Di Mario
Nome d'arte di Richard Walter Jenkins Jr, attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Pontrydyfen, un villaggio di minatori nel Galles, il 10 novembre 1925 e morto [...] però fedele alla sua originaria passione per il teatro, tornò in Inghilterra rifiutando contratti favolosi da venne dal freddo), una spy story diretta da Martin Ritt, dal romanzo omonimo di J. Le Carré. Su questi tratti si basò anche la variante ...
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Brook, Peter
Valentina Valentini
Regista teatrale e cinematografico inglese, nato a Londra il 21 marzo 1925. L'attività di B., noto soprattutto come regista teatrale, rientra in quel contesto sperimentale [...] quegli anni, rinnovando gli schemi di regia, B. trasse il film omonimo, noto anche come Marat-Sade (1966), in cui affronta in maniera esemplare il tema del teatro nel teatro, attraverso la messa in scena della morte di Marat realizzata nel manicomio ...
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Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] Canterville ghost (1944; Lo spettro di Canterville), tratto dall'omonimo racconto di O. Wilde con Charles Laughton, e A 10.30 di una sera d'estate). Continuò a lavorare per il teatro e nel 1967 mise in scena a Broadway una versione musical di Never ...
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Darrieux, Danielle
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Bordeaux il 1° maggio 1917. Iniziò a frequentare il teatro di posa all'età di quattordici anni e, da allora, [...] allorché i produttori preferivano rivolgersi alle nuove leve del teatro, la D. fu l'eccezione alla regola, la , per cui interpretò Pot-Bouille (1957; Le donne degli altri), dal romanzo omonimo di É. Zola, Marie-Octobre (1958) e un episodio (L'inceste) ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...