Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] del resto, eventi remoti nel tempo e nello spazio (ne è teatro talvolta la Siria) si prestano facilmente a essere eroicizzati, e Murshili, Pentateuco scritto da Mosè, I-II Samuele dal profeta omonimo e I-II Re dal profeta Geremia, negli ambienti ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , l'investitura imperiale delle terre già del suo omonimo Federico Gonzaga di Bozzolo schieratosi coi Francesi e la , Problems in Titian..., London 1969, ad vocem; V. Pandolfi, Il teatro del Rinascimento e la commedia dell'arte, Roma 1969, pp. 53., ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 2, 14); e per il medesimo Simmaco fa una digressione sul teatro e i generi teatrali (4, 51). Un provvedimento minore per Jordanes (di cui è possibile l'identità con un vescovo omonimo presente allora in Costantinopoli), non c'è che da registrare ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] "amico" di "senator grande che tiene interesse nel teatro di S. Luca" a Venezia può far supporre quale deriva la confusione, nell'Indice, ibid., V, p. 220 coll'omonimo vescovo di Brescia del secolo antecedente); C. Jannaco, Il Seicento, Milano 1966 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Sillon di M. Sangnier (il movimento sorto nel 1898, omonimo della rivista fondata nel 1894, poi interdetto da Pio X la commemorazione del settimo centenario della nascita di Dante, tenuto al teatro alla Scala il 18 nov. 1965. Negli ultimi giorni di ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] in informazioni sulle vicende belliche del teatro renano nel loro alternarsi di R. Giazotto, ... Stradella..., Milano 1962, ad vocem (ma confuso a p. 220con l'omonimo figlio di Tommaso); B. Cinti, Letteratura e politica in J. A. de Vera amb.... a ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] a raggiungere con il corpo di spedizione napoletano il teatro delle operazioni; né lo demotivò il voltafaccia di , criticò duramente il lavoro fu Giustino Fortunato, discendente e omonimo di uno dei ministri reazionari di Ferdinando II, il cui ...
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Oceania
Continente che include l’Australia, la Nuova Guinea, la Nuova Zelanda e le isole del Pacifico, in gran parte nel quadrante di Sud-Ovest di tale oceano. È il continente di minore estensione, con [...] (Galles del Sud); egli fu inoltre lo scopritore dell’omonimo stretto che separa le principali aree insulari della Nuova Zelanda Gran Bretagna (le Isole Pitcairn in Polinesia, teatro del leggendario ammutinamento degli ufficiali britannici del ...
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Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] 1955; Il generale Della Rovere, 1959, da cui è tratto l'omonimo film per la regia di R. Rossellini; ecc.); di memorie e testimonianze sue cose migliori. Fu anche autore di lavori per il teatro e di una serie di rievocazioni, a carattere divulgativo ( ...
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Commediografo, giornalista e uomo politico italiano (Pozzuoli 1891 - Roma 1960). Diede al teatro parecchi lavori, tra i quali: La sera del sabato (1934); Mani in alto (1935); Supergiallo (1936); Il sole [...] dei ceti medî e della piccola borghesia, suscitò un largo movimento di opinione pubblica, poi sfociato nel partito politico omonimo, che ottenne un notevole successo nelle elezioni del 1946 (32 deputati "qualunquisti"); ma la mancanza di un programma ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...