COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] di cambio: di genere buffo, venne composta dal C. sull'omonimo libretto ("burletta per musica in due atti") di G. opera seria in due atti (libretto di L. Previtali), rappresentata al teatro La Fenice di Venezia con il titolo Il sogno verificato. All' ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] alle scene un «giovane di talento» privo di «pratica alcuna del teatro» (Zeno, II, 1752, pp. 394 s., 416) e offrendosi Sogno di Scipione (1735), la festa teatrale Zenobia (1732) l’omonimo dramma per musica (1737; cfr. Fritz-Hilscher, 2013, pp. ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] nella tendenza soprattutto europea a trarre ispirazione dal teatro di prosa, dalla pantomima e dal melodramma, 1915 Mascagni completò il poema 'cinema-musicale' Rapsodia satanica per l'omonimo film di Nino Oxilia, tratto dai versi di F.M. Martini, ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] Mamma di Bixio e B. Cherubini, dal film omonimo di G. Brignone (1941).
Della sua attività cinematografica 609, 616-632; M.-Th. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa, Storia del teatro Regio di Torino, V, Cronologie, a cura di A. Basso, Torino 1988, pp. ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] Con l’ultima opera, Marion Delorme (Enrico Golisciani, dal dramma omonimo di Victor Hugo: Milano, La Scala, 17 marzo 1885; revisione di Ghislanzoni: Brescia, teatro Grande, 9 agosto 1885), Ponchielli volle tentare un orientamento nuovo, distaccandosi ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] in versi La ballata delle Gnomidi, che ispirò l'omonimo poema sinfonico di O. Respighi (Roma 1920). Fu G. C. Menotti, autore anche del testo; L'Heure espagnole (Milano, teatro La Scala, 1929, testo di Franc-Nohain) e L'Enfant et les sortilèges ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] in quattro atti Marion De Lorme (di Marcello, tratto dall’omonimo dramma di Victor Hugo) cadde al Grande di Trieste il 16 1866, dopo l’annessione del Veneto al Regno d’Italia, i teatri di Verona ripresero l’attività. Il 18 novembre, in occasione ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] Pagliardi nell’Ottocento, corrisponde invece all’omonimo dramma di Giacomo Sinibaldi e Bernardo Bertieri, La circolazione dei testi: il caso del «Caligula delirante», in I teatri di Ferrara. Commedia, opera e ballo nel Sei e Settecento, a cura ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] ), da cui trasse nello stesso anno un'omonima fantasia per pianoforte e i frammenti sinfonici di p. 3; ibid., 28 ott. 1966; F. Abbiati, Riattivato a Bergamo il teatro delle Novità, in Corriere della sera, 28 ott. 1966, p. 11 G. Confalonieri ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] e pensosa sensibilità gli aspetti più umani dell'omonimo dramma. In Ramuntcho, considerata l'opera più (per Alberto); I. Ciotti, In memoria di S. D., in Rassegna d'arte e dei teatri, 25 maggio 1935; L. D'Ambra, Il dramma nella vita e nell'arte di S. D ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...