VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] 4% è costituito da polacchi e il 26,9% a israeliti.
L'omonimo voivodato è, coi suoi 29.338 kmq. di superficie, uno dei più abbondanti aiuti del re e della dieta, la sorte del nuovo teatro si consolida. Il merito maggiore di ciò spetta a W. ...
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Pablo Costales, Luís Alfonso de
Guido Zaccagnini
Musicista spagnolo, nato a Bilbao il 28 gennaio 1930. La significativa promozione della musica novecentesca nel proprio Paese (animatore dei gruppi Tiempo [...] 1982), va intesa come tentativo di rinnovare radicalmente il teatro musicale spagnolo; a essa seguì El viajero indiscreto, al grottesco; quarto titolo è La señorita Cristina, tratta dall'omonimo romanzo di M. Eliade, in cui la ricerca timbrica si ...
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Compositore olandese, nato a Utrecht il 6 giugno 1939. È considerato uno degli autori europei più influenti dell'ultimo scorcio del 20° secolo. Cresciuto in una famiglia di musicisti, nel periodo 1953-1957 [...] nel 1972 ha presentato De Volharding (Perseveranza) con l'omonimo ensemble di strumenti a fiato per il quale ha scritto e grande ensemble. Recentemente A. ha tentato forme di teatro anticonvenzionale, come per la versione multimediale di The new math ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , d'accordo col Romani, la Zaira, desunta dalla tragedia omonima di Voltaire. Solo il 17 marzo, quando mancavano meno di dicembre parti da Milano per Venezia, per mettere in scena, al Teatro La Fenice, il Pirata. Ma ben più gravoso era il lavoro ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] ivi documentato fino al 5 maggio 1639; è da riferire ad un omonimo la notizia di un G. B. Caletti morto a Cremona il 17 in esclusiva con M. Faustini e soci per tre opere da fornire al teatro S. Cassiano in tre anni (e sarà, oltre l'Elena, soloil ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] Cio-Cio-San, insegue l’ufficiale giudiziario per i corridoi del teatro col volto da tigre inferocita fece il giro del mondo, alimentando decisione di ripresentarsi un’ultima volta come Medea nell’omonimo film di Pierpaolo Pasolini (estate 1969) servì ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] 1786 furono anni in cui il lavoro di autore di testi per il teatro musicale (per lo più drammi giocosi) del D. acquistò carattere di Vienna, Il talismano, con musica di Salieri, adattato da un omonimo libretto di Goldoni. E poi, ancora, su testi del D ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] : fare l’attore era per me solo un gioco! La fine del teatro per me coincise con la scoperta dell’erotismo. Coi primi stimoli e coi pure Ciao nel 1999, doppio disco di platino, nell’album omonimo), fece ancora concerti e tours in Italia e in Europa, ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] arriva con la pioggia del colombiano Sergio Cabrera, basato sull’omonimo lavoro di Mutis. Al disco fecero seguito un tour e Mina. Tra il 1997 e il 1998 si svolse un nuovo tour nei teatri. A luglio iniziò il tour estivo; s’interruppe il 24 agosto ad ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] Obizzi, che gestivano o erano implicati nell'attività di alcuni teatri ferraresi. Ad alcuni di questi nobili, il musicista dedicò altre , Mss., R.M.20.g.10), sia da identificare con l'omonimo mottetto del L. eseguito in S. Marco nel 1687, sia pur ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...