DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] il suo Lucio Silla, musicato da Mozart, fu rappresentato a Vienna e al teatro Ducale di Milano. L'anno seguente, con le musiche di un altro Il padre di famiglia è desunto dal dramma omonimo di Diderot, con le caratteristiche, ipertrofiche variazioni ...
Leggi Tutto
FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] Fourchambault da H. Augier e il Positivo dall'omonimo lavoro spagnolo di S. Estébanez), scrisse qualche . F., ricordi e note, Milano 1889; V. Ferrari, P. F., La vita il teatro, Milano 1899;B. Croce, P. F. (1905), in La letteratura della nuova Italia, ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] ) di Pares-Veber-Von Paris. Sempre nel 1932 apparve nello stesso teatro in L'amore mascherato di S. Guitry (15 ottobre); nel 1935 fu un'intensa Assunta Spina, regia di Mattoli (dal dramma omonimo di S. Di Giacomo), all'altezza di un coprotagonista del ...
Leggi Tutto
BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] scipite avventure e le grossolane battute del personaggio omonimo, buffone alla corte del duca, Borso imitazioni italiane di Aristofane, Firenze 1895, pp. 15-18; E. Bertana, Il teatro tragico ital. del sec. XVIII prima dell'Alfieri, in Giorn. stor. d ...
Leggi Tutto
DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] la voluta coincidenza con espressioni tipiche del teatro metastasiano, sia perché queste avevano trovato Aram; nell'84 i due Miracoli di s. Potito per l'omonima chiesa napoletana, in cui gli elementi architettonici assumono netta prevalenza, e nell ...
Leggi Tutto
IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] 1247. I. va quindi distinto dal più noto frate domenicano omonimo e contemporaneo.
Nella seconda metà del XIII secolo I. Medio Evo: la commedia elegiaca, ambito italiano, in Id., Il teatro scomparso. Testi e spettacoli fra il X e il XVIII secolo, ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] a raggiungere con il corpo di spedizione napoletano il teatro delle operazioni; né lo demotivò il voltafaccia di , criticò duramente il lavoro fu Giustino Fortunato, discendente e omonimo di uno dei ministri reazionari di Ferdinando II, il cui ...
Leggi Tutto
PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] e Iolanda la sua bella e pietosa figliuola» (G. Giacosa, Teatro, I, Milano 1968, p. 53).
La rievocazione di un episodio tav. 22), che ripropone con un accentuato chiaroscuro l’omonimo dipinto conservato alla GAM di Torino.
Nel 1876 Pastoris sposò ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] Nello stesso anno Paolo Grassi, fondatore del gruppo di teatro sperimentale Palcoscenico e direttore della sala Sammartini di palazzo Serbelloni, Gastaldelli a Milano nel 1973, ispirato all’omonimo quadro di Jean-Baptiste Isabey. Intercettarono tale ...
Leggi Tutto
COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] dell'arte in Italia 1785-1943, Torino 1960, pp. 121, 182; G. di Domenico Cortese, Dodici affreschi inediti di F. C. dal teatro Apollo di Tordinona, in Palatino, XI (1967), 1, pp. 30-34; J. B. Hartmann La vicenda di una dimora principesca romana... il ...
Leggi Tutto
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...