CASATI, Gerolamo, detto Filago
Ariella Lanfranchi
Nacque probabilmente a Pavia nella seconda metà del sec. XVI. Scarse e contraddittorie le notizie sulla vita e l'attività di questo autore, di cui non [...] . Inoltre, il dubbio che possa trattarsi di un omonimo del C. (dubbio che evidentemente indusse l'Eitner e OPatris Angelorum, II, n. 4) sono inoltre incluse nella raccolta Teatro musicale de Concerti ecclesiastici a due, tre, e quattro voci di ...
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LAMBERTI (Lamberteschi), Lambertesco
Renzo Nelli
Non sono noti il luogo e la data di nascita, che può essere collocata presumibilmente a Firenze nell'ultimo decennio del sec. XII, in base al primo dei [...] console nel 1204) e, sul finire del secolo, l'omonimo Lambertesco Lamberti, la cui società fu costretta al fallimento nel dire in merito all'altra sua esperienza podestarile, che ebbe come teatro la città di Reggio nell'Emilia nel 1242.
Reggio era in ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] nel 1836 Ricordi stampò la «ballata scozzese» La vendetta posta in musica da Pietro De Mojana, mentre il 17 marzo 1837 al Teatro alla Scala fu eseguita la cantata In morte di M. F. Malibran de Bériot, versi di Piazza e musica dei massimi compositori ...
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BASADONNA, Giovanni
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1806, apprese l'arte del canto dal grande tenore Andrea Nozzari, che trascorse a Napoli l'ultimo periodo della sua carriera. Il B. debuttò [...] nello stesso anno a Verona, ma la sua rinomanza data da Napoli, dove, nell'autunno 1830, al Teatro S. Carlo, sostenne la parte del conte Ory nell'omonimo melodramma di G. Rossini. D'allora, per oltre un decennio di continui trionfi, brillò in quel ...
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COLONNA, Antonio
Paolo Carpeggiani
Figlio di Giuseppe e di Rosa Pozzo, di lui non si conoscono le date di nascita e di morte; fu attivo come architetto nella seconda metà del Settecento a Mantova e [...] 45: cfr. Carpeggiani, 1974). Nel 1782, in seguito all'incendio del teatro di corte di Mantova, il C. invio a Milano un progetto di in Mantova.
Nell'archivio degli Arco, custodito nell'omonimo palazzo, sono ora conservati i piani ed i disegni ...
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BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] e Settecento, che talvolta lo confondono con l'omonimo giurista e letterato fiorito nel secolo successivo, la proprietà delle Imprese, Pavia 1574, cc. 96v-97r; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, Venezia 1647, pp. 112 ss.; F. Picinelli, Ateneo ...
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EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] in tre atti su libretto di E. Hardt, dall'omonimo lavoro teatrale dello stesso autore, rappresentato il 27 apr. fortuna in Italia dove fu rappresentata soltanto nel 1947 al teatro Verdi di Trieste sotto la direzione di U. Berrettoni, protagonista ...
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BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] ; lo Schmidl lo esclude, attribuendole invece "ad un omonimo che viveva a Milano intorno alla metà del sec. XIX A. Geddo,Bergamo e la musica, Bergamo 1958, p. 208; G. Gatti,Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, a cura di G. ...
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BRESCIANI (Bressani, Bersani), Genesio
Giorgio Fiori
Figlio di Andrea, nacque a Fiorenzuola d'Arda intorno al 1525.
Andrea fu, come il figlio, architetto militare; lavorò nel 1545 alla fortezza di Nepi [...] fu ingegnere ducale e lavorò nel 1618 alla costruzione del Teatro Farnese di Parma, e il fratello di costui, Gaspare , ms. 103, ad voces (ildoc. del 1588 si riferisce a un omonimo del Padre del B.); A. Ronchini, G. B. Ingegnere militare del ...
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BONAPARTE, Niccolò
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Nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XVI; è noto per la sua attività di commediografo.
Per primo il Croce ha diffidato dell'identificazione proposta dal Mazzuchelli [...] cui il B. sarebbe stato da riconoscere in un omonimo insegnante di diritto civile a Pisa. Senonché il suddetto diletto".
La Vedova svolge una trama di peripezie tipiche nel teatro cinquecentesco. Demetrio crede di essere rimasto vedovo, ormai da ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...