PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] ’omonimo testo teatrale di Salvatore Di Giacomo. Negli anni Venti formò una compagnia stabile al teatro matrimonio una prima volta nel 1912 con Michele Ferrari, un orefice patito di teatro, che morì d’infarto dopo sei mesi, così come la figlia nata ...
Leggi Tutto
DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] , libretto ancora di P. Mossa, andata in scena il 19 agosto al teatro Cerruti e subito dopo al Civico di Cagliari. Del 1867 è l'Inno due opere: Suor Teresa (sutesto tratto probabilmente dall'omonimo lavoro di L. Camoletti) e Teresica, susoggetto ...
Leggi Tutto
FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] sua opera più ambiziosa: la gigantesca Salammbô (tratta dall'omonimo romanzo di G. Flaubert). Ritornato in patria, pressoché sue musiche da camera; il concerto ebbe luogo nel teatro Municipale di Piacenza il 3 maggio del 1940con la partecipazione ...
Leggi Tutto
PARI, Claudio
Giuseppe Collisani
PARI (Paris), Claudio (Claude). – Nato a Salines (oggi Salines-les-Bains), Borgogna, nel 1574, fu attivo in Sicilia tra fine XVI e inizio XVII secolo come compositore; [...] (oggi Montemaggiore Belsito, presso Palermo), il cui omonimo nonno – da poco deceduto – aveva raggiunto è la data di morte.
Fonti e Bibl.: F. Mugnos, Teatro genologico delle famiglie nobili titolate feudatarie ed antiche nobili del Fidelissimo Regno ...
Leggi Tutto
MALASOMMA, Nunzio
Jacopo Mosca
Nacque a Caserta, il 4 febbr. 1894 da Oreste e da Luisa Mastracola. Conseguita la laurea in ingegneria, si dedicò tuttavia al cinema e alla scrittura, sue vere passioni, [...] , prima versione cinematografica (ne seguiranno altre due) del romanzo omonimo di F. Mastriani.
Nel film, fece il suo esordio di pubblico. Nel 1950, diresse il più celebre attore del teatro genovese, G. Govi, nella commedia Il diavolo in convento, ...
Leggi Tutto
POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] Italia, vincendo il posto di primo violino nell’orchestra del teatro Regio di Torino (commissari il concittadino Giovanni Bolzoni e di Polo fiorì grazie alla creazione del quartetto omonimo (Costantino Soragna violino, Guglielmo Koch viola, Camillo ...
Leggi Tutto
GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] con il quale gli eruditi locali lo distinsero dal suo omonimo più tardo. Ebbe anche gli incarichi di fattore generale, 1520]). Dal padre il G. ereditò anche la passione per il teatro, con il quale si cimentò conquistando tuttavia un posto di secondo ...
Leggi Tutto
LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] in racconti, in novelle, nei capricci delle mode, e nei trilli del teatro. Così fa chi ama la pace, così faremo noi" (Il Vapore, IV racconto che avrà grande eco nel Novecento grazie all'omonimo romanzo di Luigi Natoli e che, riguardando la setta ...
Leggi Tutto
BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] in un fantomatico Brascate), oriundo del paese omonimo in provincia di Pavia (presso Landriano). pp. 309-311; G. G. Zorzi, Tre scultori lombardi e le loro opere nel teatro Olimpico di Vicenza, in Arte lombarda, V (1959-60), pp. 231-242; U. Thieme ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] sua carriera, il G. cercò, comunque, di affermarsi come operista; affrontò nuovamente il teatro con il dramma serio in tre atti, Ernani, su libretto di G. Rossi dall'omonimo lavoro di V. Hugo, che, rappresentato al Théâtre-Italien di Parigi il 25 nov ...
Leggi Tutto
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...