ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] della superiorità marittima, ed anche all'allargarsi del teatro delle operazioni militari nella Germania, che ben presto del letterato Andrea Navagero, probabilmente per ricordarne l'omonimo discendente che proprio un secolo prima, con tocco ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] statue dei Dieci ministeri sul portone del ministero omonimo il gruppo in stucco dell'Agricoltura, Industria e . Alfonso de' Liguon), a Recanati (chiesa di S. Domenico), a Mogliano (teatro; chiesa di S. Gregorio, tela con il Sacro Cuore di Gesù e i ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] peraltro smuovere il Carmagnola da Brescia, teatro principale delle operazioni. Alcune modeste vittorie riportate il duca affidò il comando a Carlo Malatesta, nipote dell'omonimo signore di Rimini. L'evento culminante della seconda fase della guerra ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] dove sia Alfonso, sia il figlio Giulio, sia l’omonimo nipote tornarono più volte.
I lavori di Prato costituiscono « ), a cura di M. Fabbri, Milano 1975, p. 126; L. Zorzi, Il teatro e la città. Saggi sulla scena italiana, Torino 1977, p. 231, n. 202; ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] C. aveva dato al tema della persuasione. Di questo omonimo va segnalato-il terzo libro: Sagri concetti, orditi et historici di bresciani illustri. Brescia 1620, pp. 350 s.; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati. II, Venezia 1647, pp. 171 s.; G. ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] in un dissidio con A. Pedrocchi, proprietario dell'omonimo caffè.
"Per le mie condizioni pittoriche, sarei A. Sacchetti, Epigrafe in morte di V. G., Padova 1884; B. Brunelli, I teatri di Padova, Padova 1921, pp. 427-434; A. Somigliana Zuccolo, V. G. e ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] dei tipografi L. e G. Monza, stampatori del quasi omonimo Almanacco del gran pescatore di Chiaravalle. La vicenda e le opera, in occasione delle rappresentazioni presso il Regio ducal teatro. Sembra mancare dalla sua produzione qualsiasi edizione dei ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] i vent’anni) divenne l’anno dopo il volume omonimo che Concetto Marchesi subito citò con lode nella Storia ’Università G. D’Annunzio, Lanciano 2005; C. Questa, rec. a Storia del teatro, II ed., in Athenaeum, XCVI (2006), pp. 655-664; Cento anni di ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] 0. Feuillet, un soggetto col quale si cimenterà da protagonista nel film omonimo di quindici anni dopo. Avendolo notato in una piccola parte del Giulio Cesare di E. Corradini al teatro Greco di Taormina (28 apr. 1928), G. Tumiati lo riconfermò per la ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] dal Di Meo allo Hartmann e alla Westerbergh - con un suo omonimo contemporaneo, di poco più anziano di lui: quel Dauferio, poi complicò ulteriormente, acuendo i contrasti, ampliando il teatro delle operazioni militari, fornendo occasioni di intervento ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...