De Palma, Brian
Simone Emiliani
Regista cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Newark (New Jersey) l'11 settembre 1940. Come Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, George Lucas e [...] la Columbia University i suoi interessi si orientarono verso il teatro, la fotografia e il cinema. All'inizio degli anni Sessanta contrasto con quella precedente. Con Scarface (1983), remake dell'omonimo film di Howard Hawks del 1932, D. P. mostra ...
Leggi Tutto
Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] Un Amleto di meno (1973). Il risultato finale è il teatro "senza spettacolo", scritture sceniche estreme in cui spesso compare la , nono-stante sia stato girato senza sceneggiatura. Tratto dall'omonimo romanzo (1966) di B., il film sviluppa una sorta ...
Leggi Tutto
Čerkasov, Nikolaj Konstantinovič
Vivia Benini
Attore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 27 luglio 1903 e morto ivi (Leningrado) il 14 settembre 1966. La sua fama di grande attore poliedrico, [...] (1950) e il celebre compositore N.A. Rimskij-Korsakov nell'omonimo film del 1953, di Rošal′ e Gennadij S. Kazanskij. estenuante da Novosibirsk, dove era sfollato con la compagnia del Teatro Puškin di Leningrado dopo l'invasione nazista del 1941, fino ...
Leggi Tutto
BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] con l'interpretazione di L'arzigogolo di M. Almirante, dal dramma omonimo di Sem Benelli, portando, come altri celebri colleghi, il suo tributo a un tipo di teatro filmato che nelle forti dosature del trucco e negli atteggiamenti barocchi cercava ...
Leggi Tutto
Sirk, Douglas
Renato Venturelli
Nome d'arte di Hans Detlef Sierck, regista tedesco, di origine danese, nato ad Amburgo il 26 aprile 1897 e morto a Lugano il 14 gennaio 1987. La sua carriera cinematografica, [...] teatrale, diventando presto una delle figure più in vista del teatro tedesco, prima a Brema (1923-1929), quindi a Lipsia to love and a time to die (1958; Tempo di vivere) dall'omonimo romanzo di E.M. Remarque, in cui le passioni private sono messe in ...
Leggi Tutto
BORELLI, Lyda
Sisto Sallusti
Nata a La Spezia il 22 marzo 1887 da Napoleone e da Cesira Banti, dopo aver trascorso la fanciullezza in un collegio religioso a Firenze, debuttò nel 1901 nella compagnia [...] commedia Goldoni e le sue sedici commedie nuove di P. Ferrari al Teatro Dal Verme di Milano, in una recita che doveva essere d'addio nella Marcia nuziale, che il Gallone trasse dal lavoro omonimo del Bataille. Nel 1916, avendo a compagno il Bonnard ...
Leggi Tutto
Artaud, Antonin (propr. Antoine Marie Joseph)
Bruno Roberti
Scrittore, teorico, regista e attore francese, nato a Marsiglia il 4 settembre 1896 e morto a Ivry-sur-Seine (Val-de-Marne) il 4 marzo 1948. [...] creatività, e al contempo lo indussero a percepire nel fascino del teatro e del cinema, intesi come 'maschera', un argine all' realizzò il film La coquille et le clergyman, tratto dall'omonimo scenario di A. che subito sconfessò l'opera. Nello ...
Leggi Tutto
Burton, Richard
Andrea Di Mario
Nome d'arte di Richard Walter Jenkins Jr, attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Pontrydyfen, un villaggio di minatori nel Galles, il 10 novembre 1925 e morto [...] però fedele alla sua originaria passione per il teatro, tornò in Inghilterra rifiutando contratti favolosi da venne dal freddo), una spy story diretta da Martin Ritt, dal romanzo omonimo di J. Le Carré. Su questi tratti si basò anche la variante ...
Leggi Tutto
Brook, Peter
Valentina Valentini
Regista teatrale e cinematografico inglese, nato a Londra il 21 marzo 1925. L'attività di B., noto soprattutto come regista teatrale, rientra in quel contesto sperimentale [...] quegli anni, rinnovando gli schemi di regia, B. trasse il film omonimo, noto anche come Marat-Sade (1966), in cui affronta in maniera esemplare il tema del teatro nel teatro, attraverso la messa in scena della morte di Marat realizzata nel manicomio ...
Leggi Tutto
Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] Canterville ghost (1944; Lo spettro di Canterville), tratto dall'omonimo racconto di O. Wilde con Charles Laughton, e A 10.30 di una sera d'estate). Continuò a lavorare per il teatro e nel 1967 mise in scena a Broadway una versione musical di Never ...
Leggi Tutto
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...